. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . BASILICA SUPERIORE. 325 chiare e pei tocchi rossi sulle guance e sulle labbra,mentre i larghi contorni rettilineamente segnati e le ve-sti attillate alle figure, più che alla pittura a colori, mo-strano d appartenere a quella a mosaico. Nelle parti superiori, ai lati delle finestre lungo lepareti, è rappresentata in due ordini, luno sotto allal-tro, la storia degli Ebrei dalla Creazione fino a Beniamino;e la vita del Redentore, dalla Annunziazione fino alla Re-surrezione. I freschi che rappresentano i due soggetticoir Ascensione di
. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . BASILICA SUPERIORE. 325 chiare e pei tocchi rossi sulle guance e sulle labbra,mentre i larghi contorni rettilineamente segnati e le ve-sti attillate alle figure, più che alla pittura a colori, mo-strano d appartenere a quella a mosaico. Nelle parti superiori, ai lati delle finestre lungo lepareti, è rappresentata in due ordini, luno sotto allal-tro, la storia degli Ebrei dalla Creazione fino a Beniamino;e la vita del Redentore, dalla Annunziazione fino alla Re-surrezione. I freschi che rappresentano i due soggetticoir Ascensione di Cristo e la Discesa dello Spirito Santo,si vedono sulla terza parete sopra la porta maggiore. I pittori che condussero queste storie, mostransi nelcomporre fedeli alle forme loro tramandate, ma non inmaniera servile. In alcune parti fecero meglio, in altrepeggio; spesso aggruppano più abilmente le figure, esanno dar loro più che in passato e in proporzioni piùesatte un migliore atteggiamento e una certa espressionedi quiete non prima raggiunta. Ma per
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