Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . alquanto manefeo, ebbe che direcon molti di mala maniera, e fpeflò trovoflì in brighe, febbene mai nongli mancarono gli amici in gran copia, e uomini di tutta lìima per lette-re e per nobiltà, fino alla Tua morte, che gli feguì in età inolto grave,nella città di Verona, nelle cafe deConti Giudi, che fino daprimi fuoianni avevanlo amat
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . alquanto manefeo, ebbe che direcon molti di mala maniera, e fpeflò trovoflì in brighe, febbene mai nongli mancarono gli amici in gran copia, e uomini di tutta lìima per lette-re e per nobiltà, fino alla Tua morte, che gli feguì in età inolto grave,nella città di Verona, nelle cafe deConti Giudi, che fino daprimi fuoianni avevanlo amato e favorito . ANDREA FELTRINI PITTORE FIORENTIOdetto ANDREA DI COSIMO Difcepolo di Co/Imo Rojjett, fioriva w/1538. OPO , che il Morto da Feltro Pittore, ebbe fatti grandiftudj per 1 anticaglie e grotte della città di Roma , perfegnalarfi, come fece, nel bel modo di dipignere grot-tesche, vennefene a Firenze. Ricevettelo nella propriafua cafa Andrea Feltrini,che fino allora, fotto la disci-plina di Cofimo RoiVelli, aveva attefo alla pittura, eda lungo andare avendo oflervata la bizzarra e nuova ma-niera del Morto, talmente sinvogliò di quellarte, che a quella in tuttoe per tutto Ji diede; onde in breve tempo, non folo operò ottimamente di grot-. 288 Decennale IV. del Secolo IV. dali 53 0. al 1540. di grotcefche ; ma quelle arricchì di molte e belle invenzioni. Incomin-ciò a far le fregiature maggiori più copiofe e piene, di maniera al tuttodiverfa dallantica, accompagnandole con figure. Inventò capricciofomodo di dipignere le facciate delle cafe, che oggi il dice a lgratllo, qualeio non faprei meglio descrivere, che colle proprie parole del Vafari; diceegli dunque. Coftuì cominciò a dar principio di far le facciate delle cafe epalazzi nellintonacato della calcina, mefeolata con nero dicarbonpeBo, ovve*ropaglia abbruciata, che poi fopra quejto intonacato frefeo dandovi di bianco,e disegnate le grottefebe con quei partimenti » cb7 ci voleva, fopra alcuni car-toni
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