. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . bomrhEt dopo morte amor viner ;^iipur la vtrtk, che tanto vale^Che U Ihuomo immortale. ■, F V R I E . DAnte nellIn
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . bomrhEt dopo morte amor viner ;^iipur la vtrtk, che tanto vale^Che U Ihuomo immortale. ■, F V R I E . DAnte nellInferno dipinge le Furic_;>,donne di bruttiffim6 afpetto, con veftidi color negro, macchiate di fatigue, ^con ferbi, con capelli ferpentini, con vn ramodi ciprcfTo in vna mano, nell* altracon vna_-# ,tromba, dalla quale efce fiamma, & fumo nc-ro, fon finte da gli Antichi Poeti donne defti-natea tormentare nell* Inferno Tamrae demalfaitori. , ^ F V R I E-Static cosi gill fan ombra all empio vijoJ minor ferpi del vipereo crinsEgli occht fon[otto U tnftafronteCacciati in due gran cane onde vna luce Spa- LibroPrimo^ SyauenteHoie vietJ ftmile a qm/laChe taChor vmta da camatt verfi^a^pieoa Mfdegno, e di vergogna^Mo/ha la vaga luna^ di velenoi La pelle e fparfa^ & vn color dtfoco■ Tinge la fcurafaccia, dalla qualeI Varida fetCy I a vorace^famey^ Jtrifii malty e lafpietatamorteSopra i mortali cade, e dalle fpalle. HVuomo che moftri rabbia nel vifo, & agli occhi tenga legata vna fafcia, ftia ingagliardo mouimento , & in atto di vigoregittarc da lonrano vn gran fafcio di varie for-te darmi in hafta, le qiiali habbia fra le brac-^ia riftrette, & fia veftito dliabito corto. La fafcia legata a gli occhi moftra, che pri-Uoreftarintellctto qnando il Furore prendeil dominie nel r anima , non cflendo altroilTurore, che cecita di mente del tutto priua-^del lume intellettuale,chc porta Ihuomo a farogni cofa fuor di ragione. Larmi che tien na le braccia fon indiriOiche
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