Stato della SSchiesa papale Lateranense nell'anno MDCCXXIII . ave fua mag-giore , fi rapprefentaffero gli Apoftoli , e i Pro-feti , che alla detta Pietra fervono di feconda riflefiìone fi fu , che trovandofigià efpreffe da i Baflìrilievi le Figure, e il Figu-rato della noftra Religione, lottimo, dunicopenfiero, che accordaffe, era quello di unirvi iProfeti, da cui abbiamo le prime, e gli Apofto-li , che ci fanno teftimonianza del fecondo 3 efcrivere in fronte alla Nave, come quanto pri-ma è per farfi , quefta fomma prerogativa, e{zyauiEp, distinzione particolare della Bafilica. (


Stato della SSchiesa papale Lateranense nell'anno MDCCXXIII . ave fua mag-giore , fi rapprefentaffero gli Apoftoli , e i Pro-feti , che alla detta Pietra fervono di feconda riflefiìone fi fu , che trovandofigià efpreffe da i Baflìrilievi le Figure, e il Figu-rato della noftra Religione, lottimo, dunicopenfiero, che accordaffe, era quello di unirvi iProfeti, da cui abbiamo le prime, e gli Apofto-li , che ci fanno teftimonianza del fecondo 3 efcrivere in fronte alla Nave, come quanto pri-ma è per farfi , quefta fomma prerogativa, e{zyauiEp, distinzione particolare della Bafilica. (a) 20. JSVPZ^ FVKD^fMEIirVM *£? 0 STO LO\V M, JET TI^OT HZT^ÌBJV M. Per lo che il Cardinale Arciprete, anche fo-pra quefta Opera deputò una Congregazionecomporta dà Seguenti Soggeti, cioè Monfignordella Molara, e Monfignor de Vico Canonicidella medefima Chiefa, degual zelo, e cognizio-ne , ed il Nuzzi, già Generale, ed oraVicario Generale dell Ordine Agostiniano 3 e fo-praT Architettura deftinò detto Abbate NellAnno Mdccxxiix. 15 ria. Con diligentiffimo (ìndio , ed efame fi (la-bili il penfiero de* Quadri, per ù allufivi alRedentore, col motto ad ogni Profeta , prefodalle medefime loro Profezie. Lacommiffionefidiede a dodici de più celebri Pittori di Roma,tutti neir efecuzione dellopera riufciti con plaufocorrifpondente air eccellenza de* loro la fpefa contribuì l* Elettor di Magonza feu-di 2400. e Sua Santità, la quale ringraziolloperBreve, che fi traferive parimente in fine di queftaRelazione , compì il redo , afeendente a feu-di 3300. in circa 3 e nel giorno dell Afcenfionedellanno profilino paffato ammife al bacio delPiede tutti i Pittori nel Palazzo Pontificio annef-fo alla Bafilica 5 e fi degnò di onorare ciafeuno,dandogli il regalo di due Medaglie, runa doro, elaltra dargento, col fuo Ritratto, e nelrover-feio ornate della figura della Fede, che addita laBafilica Lateranenfe efpreffa alla deftra,


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