. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 192 â piante da siepe o di piccoli alberi o succhioni di alberi grandi. Su piante erbacee si possono trovare anche un po' più basse. I rametti di piante legnose con deposizioni di Tettigia (Fig. II) hanno uno spessore di 2 a 5 mni. e jìossono avere una serie di due a dieci cellette, spesso di 4 a B. Esse sono deposte in cel- lette che si succedono l'una all'altra in senso longitudinale, alla distanza di circa 4 mm., alle volte maggiore fino a
. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. 192 â piante da siepe o di piccoli alberi o succhioni di alberi grandi. Su piante erbacee si possono trovare anche un po' più basse. I rametti di piante legnose con deposizioni di Tettigia (Fig. II) hanno uno spessore di 2 a 5 mni. e jìossono avere una serie di due a dieci cellette, spesso di 4 a B. Esse sono deposte in cel- lette che si succedono l'una all'altra in senso longitudinale, alla distanza di circa 4 mm., alle volte maggiore fino a 6-8 mm., Ogni celletta si trova alla profondità di un milli- metro ad uno e mezzo ed è lunga circa 4 millimetri e larga tanto da i)0ter contenere 6 a 9 ova, 8 ed in qualche caso 12, disposte in due file. Negli steli di piante erbacee a midollo tenero possono tiovarsi anche 25 ova per celletta alla profondità di 1-3 niil- limetii. Per praticare il foro di entrata ad ogni celletta viene in- cisa coir ovopositore, longitudinal- mente, l'epidermide per un tratto di 3 a 4 millimetri e le fibre dei tessuti sottostanti in corrispondenza al foro vengono troncate, cosi che restano più o meno sporgenti a pennello disordinato. L'epidei'mide di un rametto viene in tal modo tut- ta incisa longitudinalmente lungo la serie di cellette, quando i fori si succedono alla distanza di 4 milli- metri; poi i tessuti laterali alle cellette crescono in larghezza e t^nno distaccare l'epidermide soprastante; il rametto diventa allora pia- neggiante, 0 quasi, lungo il lato che ha i fori e le cellette di depo- sizione della Cicala, e presenta ai lati brandelli di epidermide distaccati. Il rametto cosi deformato facilmente si rompe, perciò la Tettigia orni deve considerarsi dannosa per il modo di de- porre le ova. Fortunatamente non ha speciale preferenza per gli alberi da frutto e attacca per lo più i succhioni o gli sterpi di alberi come sopra ho detto. Inoltre la ferita può
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