. Emblemi di Q. Orazio Flacco . ù (ìa di natura un dono,Ovver prodotto di fana dottrina ^Ciò che fa dolci le più gravi cure ;E finalmente apprenderai da loroCome PUom fajji di fé ftejjò amico. Si vede efprefTo quello, che inclinato allo ftudio della Sapienza, appoggiandoti al Tempo chiede ai Dotti il configlioper ben dirigere le azioni della fua vita, e allontanare dalloipirito delle pafTioni molelle, il timore, e i penlieri noiolì. Gli fludj follevano lUomo alla felicità, e gli rendonomeno fenlìbili le difgrazie. Ariflotile Principe dei Filofofi interrogato qual foflè ladifferenza t
. Emblemi di Q. Orazio Flacco . ù (ìa di natura un dono,Ovver prodotto di fana dottrina ^Ciò che fa dolci le più gravi cure ;E finalmente apprenderai da loroCome PUom fajji di fé ftejjò amico. Si vede efprefTo quello, che inclinato allo ftudio della Sapienza, appoggiandoti al Tempo chiede ai Dotti il configlioper ben dirigere le azioni della fua vita, e allontanare dalloipirito delle pafTioni molelle, il timore, e i penlieri noiolì. Gli fludj follevano lUomo alla felicità, e gli rendonomeno fenlìbili le difgrazie. Ariflotile Principe dei Filofofi interrogato qual foflè ladifferenza tra i dotti e glindotti, quella, rifpofe, che pallatra i vivi, e i morti, poiché quello che è lenza lettere, èpiù Statua, che Uomo. Sacrate. Siccomc nella Guerra il ferro è piij giovevole delloro per la propria diFefa, così nel corfo della vita umana ladottrina prevale alle ricchezze. Perf. J^/ivi il Giovili robufto apprenda il certo Fin della vita., e voi vecchi infeliciLa via apprendete, che agli Elijì lMùìcì- 4t M I N M R T A :ù V € M \St qnodam prodire tenus^ fi non datar ultra. Lib. avaritia, mtferoqne ciipìdìne pediis? ^^ Siuit verba., i^ V9ces, quìbns hnnc lenire dolor e mPojJtSt Q^ magnani morbi deponere partem :Laudis amore t urne sì Sttnt certa piacitla-, qux teTer purè letlo poternnt recreare libello. Vimm probum, Minerva verbis, fcriptifque, ad vitaetranquillitatem promovec: docetque Divitias, Infignia ho-norum, Sellas curules, Fafces, Laureas, Statuas, Triumphos,& alia generis cjufdem, ab efFrenatis Cupidinibus oblata,refpuere. Relinque ambitum: tìmenda res efl, vana, ventofa, 5^^^^,nullujtn habens terminum. jQjiemvis media erue turba: Uh. 2. Aut où avaritiam aut mifera^ ambitione laborat. ^^ * Lib. I. Seneca . Uh. i. M I N E R T A S € O R T A, M A E ST B. A. Uò la Dottrina donar certi aiuti Che invano altronde a ricercar fi vanno,. Ti /calda il petto la piì* vii pajjìone Che ftenda mai fovra delP uom la
Size: 1449px × 1724px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., bookauthorhorace, bookauthorveenottovan15561629, booksubjectembl