Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . E 1 grosso ebbe simile segno, salvo che socto 1 aguila era il 15 comune. E per più vituperio fenno apicchare a uno paio di forchi unoasinelio, e una scripta vi lassònno la quale dicea: Questo asi-nino naque il dì che fuste a san Savino. Facte le diete cose,da poi ritornòro da Saminiato e da Volterra, menandone pregio- 20 ni et prede & facendo molto danno, & ritornòro a Pisa a dt . dicto anno. Dapoi a di .xx. ogosto chavalcò le genti di Pisa sopra ilcontado di Fiorenza & passònno Chastelfiorentino, Poggibonisi &Staggia, & molti pregioni &


Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . E 1 grosso ebbe simile segno, salvo che socto 1 aguila era il 15 comune. E per più vituperio fenno apicchare a uno paio di forchi unoasinelio, e una scripta vi lassònno la quale dicea: Questo asi-nino naque il dì che fuste a san Savino. Facte le diete cose,da poi ritornòro da Saminiato e da Volterra, menandone pregio- 20 ni et prede & facendo molto danno, & ritornòro a Pisa a dt . dicto anno. Dapoi a di .xx. ogosto chavalcò le genti di Pisa sopra ilcontado di Fiorenza & passònno Chastelfiorentino, Poggibonisi &Staggia, & molti pregioni & bestiame & arnesi ne menònno, & 25 ritornàro a Pisa infra octo giorni. Tornati im Pisa le brigate di Pisa, et in Luccha le lucchesi,messer Ghizello chapitano di guerra amalo per lo molto affanno,& a di .XV. septembre morlo, et fue sopellito in santa Chaterinaim Pisa a grande honore, alle spese del comune di Pisa. CLVII. Come i Pisani chavalcarono in sul fiorentino & ARSERO Adi .XII. octobre dicto anno, doppo la morte del dicto mes-ser Ghizello, lo comune di Pisa elessero capitano lohanniAuc^uto ino;hilese : e il dicto di .xii. cavalcaron li Pisani in sul e. 62 a 124 PARTE PRIMA DELLE CRONICHE fiorentino, e passònno fine in nel Valdarno di sopra. E giuntiallAncisa, afiontandosi colle genti di Firenza im battaglia ordi- 5nata, doppo molto combactere ultimamente li Fiorentini fiinnoscomficti & molti ne fiinno presi & morti, et mille cavalli ven-ne a boctino tra le genti di Pisa. E il giorno della dieta Vi-ctoria era la festa di santo Adovardo re d Inghilterra. E poipresero quatro chastella, fra le quali fu Fighino. E quine di- iomore T oste de Pisani du mesi & otto giorni. E dapoi ritor-nònno a Pisa, avendo arse & rubbate quelle chastella, e menatonepregioni et prede, intanto che tucti Inghilesi & altri soldati di-ventònno tucti ricchi. CLVin. Come i Fiore^ntini cavalcarono in sul terreno di Pisa, E LE GENTI DI PlSA FUNNO SCOMFICTE.


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