. Teatro d'imprese . tro allaChimera moftro di tre capi, ò pure di vn capo, ma di varij animali com-pofto,da cui nViciuano fiamme di fuoco,rimafè col mezo del Pegafo vit-to riofò. La onde da vn tanto valore moflb Giobante gli diede altra fua fi-gliuola per moglie, e cofi poi fu la fua innocenza (coperta, e colei da fé fivccifè,che ne fu di tutto cagione. Quefto dunque infieme con la Chime--raleggefi,cheportaifein vno Rouefciovna Gentildonna con le parole-di Horatio Cecidit tremendae flamma chimerae . QuellaChimera era fpauenteuole moftro appreflb i Poeti per fitrione. Haueuaforma di tre animal


. Teatro d'imprese . tro allaChimera moftro di tre capi, ò pure di vn capo, ma di varij animali com-pofto,da cui nViciuano fiamme di fuoco,rimafè col mezo del Pegafo vit-to riofò. La onde da vn tanto valore moflb Giobante gli diede altra fua fi-gliuola per moglie, e cofi poi fu la fua innocenza (coperta, e colei da fé fivccifè,che ne fu di tutto cagione. Quefto dunque infieme con la Chime--raleggefi,cheportaifein vno Rouefciovna Gentildonna con le parole-di Horatio Cecidit tremendae flamma chimerae . QuellaChimera era fpauenteuole moftro appreflb i Poeti per fitrione. Haueuaforma di tre animali,coda di Drago,ventre di capra,capo,e petto di Leo-ne. Vfciuano dalla di lei bocca viue fiamme di fuoco, per doue fpingen--do lhafta Bellorofonte, chauea la punta di piombo, filiquefece la cimadi quella daUJardore,& accefa fornace di quel moftroje liquefatto il pio-bo nandò nel ventre della Chimera, & in vna tal maniera fu leuata dalMondojoiidefèlepuòfcriuerefòpra Proprio,òSvomet igne perit. Parte Seconda. I 1 Fa ,13 2 Teatro dimprefe, Fu portato dallo Scrittore per Imprefà dvn Caualiere fuo amico con.,Tifo. motto dHo ratio Cedit,ò CECiDiT,douendofiintenderequello,cbefègue, Tremenda fiamma Chimera, il motto è trai difFettofi,etraquei,cheniente dichiarano. Hercole Taflb lapporta col verfò intero C e c i d i ttremendaeflamma chime r ae , onde meritamente la danna, comequella,chabbia la figura fòuerchia. Credo io,che quella che reca,e dan-na Hercole Tallo ,fia quellamedelìma, che apportai! DomenichiperRouefcio dVna Gentildonna,fcrittadi fòpra,perche riferifce TiitelTe pa-rolina sè quella non dee biafimarla per non buona Imprefà,non efTen-do Imprefà, ma Rouefcio j quellaltra, che adduciamo poi da Torquatocon la lòia parola Cedit non puòeflerela medefìrna, Prima perche è divnCaualiereamico dellautore j Secondariamente ha la Chimera fola;Terzo per motto ha la fòla parola Cedi xjquella del Domenichi è dvnaGentildonna, per corpo ha Bellorofonteinfiem


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