. Collezione di monografie illustrate . inaugura in Ascoli con un tragico episodio. Ilcardinale Sisto Bezi, vicelegato pontificio, a forza di continui soprusi ed angherie siera reso talmente inviso ai cittadini che alcuni di questi, appartenenti a distinte fa-miglie, deliberarono di togliergli la vita. Infatti, nel 2 febbraio 1555, essi, appoggiati ii8 ITALIA ARTISTICA da molto popolo, trucidarono il Bezi e i suoi famigliari entro la sacrestia del duomodove costoro, per sottrarsi allira cittadina, avevano cercato asilo. Il papa, ritenendoTuccisione del vicelegato come unaperta ribellione contr
. Collezione di monografie illustrate . inaugura in Ascoli con un tragico episodio. Ilcardinale Sisto Bezi, vicelegato pontificio, a forza di continui soprusi ed angherie siera reso talmente inviso ai cittadini che alcuni di questi, appartenenti a distinte fa-miglie, deliberarono di togliergli la vita. Infatti, nel 2 febbraio 1555, essi, appoggiati ii8 ITALIA ARTISTICA da molto popolo, trucidarono il Bezi e i suoi famigliari entro la sacrestia del duomodove costoro, per sottrarsi allira cittadina, avevano cercato asilo. Il papa, ritenendoTuccisione del vicelegato come unaperta ribellione contro la Santa Sede da partedella città di Ascoli, non solo fece punire severamente i capi della congiura ma in-giunse al Comune di pagargli, a titolo di multa, la somma di novemila scudi. Questaimposizione mise in grave imbarazzo i rettori municipali che dovevano provvedereal pagamento di quella somma ; ciò che allora era difficilissimo a fare, inquantochèAscoli stava subendo gravissimi danni nel commercio — che essa esercitava atti-. ROSTA IN FERRO BATTUTO (SEC. XVII). (Fot. Alinari). vissimo nel regno di Napoli — per la guerra che si era accesa laggiù tra il viceréFerdinando Alvarez da una parte e il re di Francia ed il papa dall altra, ai qualiultimi il Comune ascolano aveva dovuto unirsi e fornirli di soldati e di é furono dovute chiedere alcune dilazioni al papa per poter pagare la sommada lui imposta. E il papa, dopo averne accordate parecchie, stanco alfine di tantotergiversare, si appropriò il palazzo del Popolo facendone sloggiare gli Anziani ecostringendoli a tornare nel vecchio e cadente palazzo del Comune. Dopo questi fatti la storia civile di Ascoli, per oltre due secoli, non contiene piùnulla che meriti di essere ricordato. Cessano allora le guerre contro i paesi vicini,non si ripetono più atti di ribellione contro la Chiesa e si acquetano finalmente le
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