. Teatro d'imprese . I Ava Gioue in Dodone,& Apolline in Delfo gli Oracolialle genri,che colà andauano a ò da Pa-ne larte dindouinare Apollo, & andato in Delfo, doueTeme daua le rifpofte,trouò quiui fpauentati ,&impedirààconcorrenti lentrata dal fiero SerpernePittone. Doue arriuato,vccife egli quello,&vfurpando(ìil Iuogo,e la veneratione della Dea, attele a dare le rifpoite, le cj uali tutteerano conforme a gli Oracoli fuoi,e de gli altri,che non prima delleffet-to sintendeuano. Alla cui fìmilitudine diede lautore ad Andrea MolzalOracolo dApollo fcritto nelle fogl
. Teatro d'imprese . I Ava Gioue in Dodone,& Apolline in Delfo gli Oracolialle genri,che colà andauano a ò da Pa-ne larte dindouinare Apollo, & andato in Delfo, doueTeme daua le rifpofte,trouò quiui fpauentati ,&impedirààconcorrenti lentrata dal fiero SerpernePittone. Doue arriuato,vccife egli quello,&vfurpando(ìil Iuogo,e la veneratione della Dea, attele a dare le rifpoite, le cj uali tutteerano conforme a gli Oracoli fuoi,e de gli altri,che non prima delleffet-to sintendeuano. Alla cui fìmilitudine diede lautore ad Andrea MolzalOracolo dApollo fcritto nelle foglie, doue fìleggeua in mododifen-tenza lènza ofeurczza intelligibile vn verfo dHoratio nellEpiftole Gra-ta SVPERVENIET, QJ/AE NON SPERABITVR HORA. HÒfattOqUl figurare lOracolo dApollo, doue andando il Duca Otrauio Farnefe perfapcrc, che fine douefiehauereilfuo Amore, ritornò lènza rifpofta dire Neqvil fin del mio mal intenderposso. ì.4Terciu. ORGANO, A n n o igiri Celefti celefte armonia , non lodeIVdito demortali, ma lapprende bene lintelletto. La intefero Pla-tone, Pitagora, e la dichiararono ofeutamente nefuoifcritti. Lintendiamo noi,fé non con altro colconfidcra-relordine delle colè, le quali tutte vnice rendono foaueconcento alla mcnte,efeparate fciolgono il legarne diNatura, e la carena dHomcro, e ritornano quafi nellantico3 e non maibene ìurclo ( aos, dal quale con la loia ordinanza fi tolgono, e fi pongo-no in effere. Ci raflembra lOrgano Muficale lordinate Spercdcl Mon-do,che con la moltiplicitù di canne, varie e diueriè di fuono, e di forma rende Di Giouanni Ferro. U7 rende vn foto a gli orecchi concorde,& vniro concento,non altrimcnte,che quelle ordinate,cia(cheduna paratamente, e tutte infieme accordatefanno vna melodia, vnaconsonanza di co/è, alla cui confideratione ba-dando reitàforpreiadamarauiglia,& attonita lhumanaintelligenza^.Quello tolfè il Bargagli per nozze,compoii:o,come fi sà,di più e di d
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