. Le imagini de gli dei de gli antichi . ltro piccolo colle poco lontano, oue trono rimedio al fuo furore, €$ in v-rìaltro tempio delle Furie *, le quali , come eilehaueuaviHe tutte ne-re gìà,quando incominciò ad impa^ire,così le vide allibra bianche, on-de ritornò fubito in fuo fenno. Et fu perciò ofjauato poi da gli babìtatoridel paefe di fare facrificio alle *Dee bianche,& allcCjratie inftememen-te. Cicerone ferine, che i Romani parimente hebbero certo bojchetto con-fecrato alla Dea Funna,oue con folenni cerimonie adorauano le Furie,ifi-mnlacri delle quéi haueuano ferpentì fui capo in vece
. Le imagini de gli dei de gli antichi . ltro piccolo colle poco lontano, oue trono rimedio al fuo furore, €$ in v-rìaltro tempio delle Furie *, le quali , come eilehaueuaviHe tutte ne-re gìà,quando incominciò ad impa^ire,così le vide allibra bianche, on-de ritornò fubito in fuo fenno. Et fu perciò ofjauato poi da gli babìtatoridel paefe di fare facrificio alle *Dee bianche,& allcCjratie inftememen-te. Cicerone ferine, che i Romani parimente hebbero certo bojchetto con-fecrato alla Dea Funna,oue con folenni cerimonie adorauano le Furie,ifi-mnlacri delle quéi haueuano ferpentì fui capo in vece di capegli,cbe co-sì lefin fé EJchilo innanzi à tutti gli altroché lhanno feguitato poi,comeviferifee Seneca finge,che Gìunonecosì dica, quando vuolfalche Hercole dìuenti forfennato* Boy cominciate voi ferue dì Vinto,Venite via con adirata manoScotendo lempie faci, sa, ^Megera(apo, e guida di voi, chorrendi Serpifn vece di capegli hanete,leniLa mesi a face dal funereo rogo 9 3Lwi De gli Antichi. 211. Imaginì dì sAletto, Tefìfone, e Megera tre furie in-fernali punitrìcì del male y& di quello anco appor tat ri-dante fé per trepajjioni dellanimo, Ira, zAuaritta, &Libìdine,con la pecora nera a loro facrata>& con le tor-tore fegno dì Dd in ImaglnidciDci 3 E con quella ne venga apportatrice1)ì lagrimojì affanni, e di dolore. Dante. Dante dice,cbe trouandofi egli nel profondo infernale drì%%o gli oc- chia certe torre, I Ouc in va punto vide dritte ratto Tre furie infemal di Jangue tinte *Che membra feminil baueano,& aito*E con Hidre verdìffme eran cinte,Serpentelli, e eerflehaucan per crinetOnde le fiere tempie erano auinte, Ma quali elle foffero pofcia nel refloft pub raccoglier da Strabone, ilquale fcrìuendo delle ffole Craffiteride dice, che vrra di quelle è habitat ada huominl tutti di color fofco,veftiti con toniche, che vanno lor infina ipiedi >e cinti attrauerfo il petto,con baffoni in mamfimili apunto a quel-le
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