Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . D E E NOTIZIE DE PROFESSORI DEL DISEGNO DA CIMABUE IN QUA DECENNALE VI DELLA PARTE II. DEL SECOLO III. DAL MCCCCL. AL MCCCCLX. B CATERINA DE VIGRI DETTA DA BOLOGNA Nobile Ferrarefe, afcritta al Catalogo de Santi da Clemente XI. LAnno 1712. Nata 1413.^ 1463. atte fé alla Pittura apprep Lippo Dalmajt. |RA i pregi maggiori, e fra le glor
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . D E E NOTIZIE DE PROFESSORI DEL DISEGNO DA CIMABUE IN QUA DECENNALE VI DELLA PARTE II. DEL SECOLO III. DAL MCCCCL. AL MCCCCLX. B CATERINA DE VIGRI DETTA DA BOLOGNA Nobile Ferrarefe, afcritta al Catalogo de Santi da Clemente XI. LAnno 1712. Nata 1413.^ 1463. atte fé alla Pittura apprep Lippo Dalmajt. |RA i pregi maggiori, e fra le glorie, che a gran ragioneafcrivonfi allarte nobililTìma della Pittura, unaperGertofi è, Faverella in ogni tempo Caputa tenere «retta ami-cizia e familiarità, non pure coli arti più nobili, collequali abbelliice il mondo Fumana letteratura; ma quel-lo, che più maraviglilo e più degno (i rende, con quel-larte ancora, che tino ai cielo ItefTò accrefce fplendo-re, che è la Sancita : e con quelle pedone aver ufate,per così dire, le fue più intime confidenze, Che per lo pregio di lor Cri-lliane virtù, meritarono luogo fra Santi di Dio: e che oggi noi come tali adoriamo. i r i Decenti. Vi della Pan. IL delSec. Ili dal 1450. àl\ $6o. adoriamo fu gli Altari. Ma perchè troppo lunga còfa farebbe il tefTer qu\un catalogo de t canti, che dopo lEvangelica Santo Luca, a comuneutilità della Chiefa Cattolica, fi fon fatti amici di quella bellarte dellaPittura; dico folaraente, che ebbe luogo fra quelli nel 1400. la grandAni-ma della Madre Suor Caterina deVigli, detta comunemente la Beata Ca-terina da Bologna, vero miracolo di Santità: la quale, areligiofi fervoridel fuo fpirito, un sì lodevole efercizio talora accompagnando, diede conelfo gloria a Dio, onore a fé ftefla, ed aprosimi utilitade, come potràpgnuno rieenofeere da quel poco, che noi ora fiamo per raccontare. Nella città di Ferrara adunque, lanno di noftra falute 1413. nacquela Beata Caterina. Il padre fuo fu Giovan
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