. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . -vafo di creta cotta fpezzato in più pezzi . Dall altra parte vi fia-no balze e rupi precìpitefe, e fopra un Legno fecco con molti Anitnalì -velencfi . Ignuda,per la perdita della Grazia , e privazione di Dio . Stanca e lafTa con carta inmano col Motto Amisimus omnia , perchè la mifera ha perduto Iddio che è il tut-to . Circondata di fiamme, perchè condannata in fempiterno a pagare la pena defuoi errori . Il 1 eone colle fauci aperte accenna la voragine deli Interno , e 1denti infanguinati denotano 1 ira di Dio . Il Vafo di creta cotta fpezzat
. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . -vafo di creta cotta fpezzato in più pezzi . Dall altra parte vi fia-no balze e rupi precìpitefe, e fopra un Legno fecco con molti Anitnalì -velencfi . Ignuda,per la perdita della Grazia , e privazione di Dio . Stanca e lafTa con carta inmano col Motto Amisimus omnia , perchè la mifera ha perduto Iddio che è il tut-to . Circondata di fiamme, perchè condannata in fempiterno a pagare la pena defuoi errori . Il 1 eone colle fauci aperte accenna la voragine deli Interno , e 1denti infanguinati denotano 1 ira di Dio . Il Vafo di creta cotta fpezzato rap-prefenta le varie pene che ha nell Interno ; ovvero ficcome un Vafo di cretacotta non può più accomodarfi , ne è atto più a fervire , così fuccede delia mi-fera anima . Le Balze , Rupi, ed Animali velenofi ombreggiano la diyerfita del-le Creature , che hanno a tormentarle . Il Legno fecco denota che mai più è perriacquirtare la Divina Qrazia perduta . TOMO PRIMO; 13? ANIMO PIACEVOLE, TRATTABILE, ED AMOREVOLE. Di Cer/4r« 1^4 «. UN Delfino, che porti a cavallo un Fanciullo . Sebbene Pierio Vale-riane, per autorità di Pauflinia, attribuilca al Delfino il fimbolo di Ani-mo grato , perchè in Prolelene Città della Jonia, eflendo chiamato un Del-fino per nome Simone da un Fanciullo , foleva accollarli al Lido verfo quel-lo, e accomodarfegli fotto per portarlo a fuo piacere , perchè fu da quelFanciullo tolto dalle mani de Pefcatori, e medicato di una ferita che gli fe-cero , nondimeno noi 1 attribuiremo ad Animo Piacevole e Trattabile ,perchè il Delfino è piacevole verfo lUomo , non per interefle alcuno debenefizi ricevuti, o da riceverfi, ma di fua propria natura, ficcome lillef-fo Valeriano con fue proprie parole conferma , citando Plutarco in cotal gui-fa ^àmì Vlutarais tantum ammalis ifliiis , fìquidem non edu-catione , velmi canes -, & equi, non ulta alia necefJìtJte, <veluti Elephantì, :ie , & Leoncs ab hominìbns li
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