. Rime di Michelagnolo Buonarroti. hujminiafelionali al fuo nome ^ e li ho concedi ti allaflampa. Et effenào fcuro , ponendcli in mino Jllu^trifima, doncr con più forte proua per- ^erfuadere a ctafcuno quello che di frutto di vir^tìi in lor fi contenga, a quella U por^o. JìdaJJi-mamente che venendo ah;raccta:odalU prote^zjonfua non /blamente cio che cade in vniuerfa-U folto il nome dt opera ^irtHofa, ma in tFfeZjtecfuèllo che da vn tanto huomo e ììato operato^ tStmagmatOyfonpiìiche certo^ che ìfetidi^ a*trcctnio di lei fiano meramglwfacente per auan^Xarjl dt pregio : la quale ha e


. Rime di Michelagnolo Buonarroti. hujminiafelionali al fuo nome ^ e li ho concedi ti allaflampa. Et effenào fcuro , ponendcli in mino Jllu^trifima, doncr con più forte proua per- ^erfuadere a ctafcuno quello che di frutto di vir^tìi in lor fi contenga, a quella U por^o. JìdaJJi-mamente che venendo ah;raccta:odalU prote^zjonfua non /blamente cio che cade in vniuerfa-U folto il nome dt opera ^irtHofa, ma in tFfeZjtecfuèllo che da vn tanto huomo e ììato operato^ tStmagmatOyfonpiìiche certo^ che ìfetidi^ a*trcctnio di lei fiano meramglwfacente per auan^Xarjl dt pregio : la quale ha eretto a fé tn que^Ho, ^ in ogni altro genere di az^toni ch^apportingloria, fabbrica da non cader mai. E a lei, chelaffetto dellanimo mio denoto ha femore maigradito con fmgular benignità , baciando conQgnireuerenZja la vefte :,prego dalia bontà dld-dio-ver a felicita y^ e fall azjone^ ,jD/ Hrenle ti di io, di febbraio /6 Z2. nx cReuer. deuotifs. e obbligane. Scru. Michelagno lo Buonarroti. Ai A I LETTORE. Frchedincrferimedi MichelagnoloBuonarroti e ma*nufcrittCjediftampa vanno attornopoco emendate, fifanno confapeiiolii lettori che confe-ritofi il tede chedefuoi componimenti fi conferua nella li-breria vaticana , ilqualein gran parteèdimano dellautore,infieme con quanto di ef-fi componimenti fitioua apprefio lifijoieredi & appreflTo altri in Firenze, fé ne fono(ceke le più opportune, e più rifohue lezio-ni, perche molte inrifolute, e non ben chia-re ve ne hanno j come bozze di penna non fodis- (odisfatca ; e fi fon lafclare da parte quelleopere , che citate da gli fcritrori (pezzata-mente , e particolarmente dal Varchi, nonfi Con rirrouate mtere> con dcfiderio di far-ui vedere anche quelle quando vcngafattail rinuenirle perfette. Viuete felici.


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