La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . le aper-ture ad arco scemo delle botteghe protette da lunghe piani superiori si protendevano a formare lo sporto, più fre-quentemente nelle case comuni che nei palazzi ; e non di radoerano distinti lun dallaltro da semplicissime cornici su cui,come sopra davanzali, si aprivano le finestre. Il tipo di que- cesco, e S. Francesco che risuscita un bambino di casa Spini (fig. 96), affre-schi del Ghirlandaio nella cappella Sassetti; il supplizio del Savonarola, di-pinto antico di cui si hanno varie copie (fig. 6). LA STRUTTURA E LASP
La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . le aper-ture ad arco scemo delle botteghe protette da lunghe piani superiori si protendevano a formare lo sporto, più fre-quentemente nelle case comuni che nei palazzi ; e non di radoerano distinti lun dallaltro da semplicissime cornici su cui,come sopra davanzali, si aprivano le finestre. Il tipo di que- cesco, e S. Francesco che risuscita un bambino di casa Spini (fig. 96), affre-schi del Ghirlandaio nella cappella Sassetti; il supplizio del Savonarola, di-pinto antico di cui si hanno varie copie (fig. 6). LA STRUTTURA E LASPETTO ESTERNO 39 ste e delle porte era quello in uso nelle maggiori costruzionidel tempo, ma più semplice : si avevano dunque anche qui portee finestre architravate, ad arco tondo e ad arco scemo, contor-nate da cornici poco appariscenti o anche mancanti affatto dicornice, nel qual caso apparivano come semplici fori praticatinella parete. Coronava ledifizio la gronda sporgente del tetto,sorretta da mensole orizzontali e talvolta da puntoni obbliqui.]. Fig. 29. — Palazzo Giandonati. Fot. Giani. Panche da via o Muricciuolt. — Alla base de palazzi edelle case, lungo la strada, erano disposte le panche da viao muriccinoli, fatti di muro rivestito di pietra negli edifizi 1 Osped. d. Gesù Pellegrino, Libri dentrata e uscita del camerlingo(21 novembre 1397): «per due puntoni dolmo di braccia sei e per concia-tura di detti puntoni che si misono sotto el davanzale della detta chasa,chostarono in tutto lire tre ». Esempi grafici di questo modo di sorreggerela gronda del tetto si vedono nellaffresco di Giotto rappresentante S. Fran-cesco onorato da un pazzo (Assisi, chiesa superiore di ) (fig. 98)e nel dipinto che riproduce il supplizio del Savonarola (fig. 6). 40 CAPITOLO I più di muro semplice o coperto di tavole negli Le panche da via erano concesse agli ozi e agli svaghi
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