Geneologia de gli dei : i qvin deci libri . effereilfotle da lorotenuto per padre di tutte le cofeyO di qui detto padre Libero . Et cofì penfoancho hauer intcfo V irgilio,quando dice,„ T u / ibero,cr tu infeme Cerere alma „ Che tanno per del guidate int quello^che uà dietro,Pcrcioche Baccho non è quello^che conduce lanno, che gira perlo cielo^ma quefie ueramente furono quelle due deita,cbe grandemente adordYono gli òffe chi fi uolefft quefb Liberoj^gofìino nel libro della citta d*lddio mcjìra da gU antichi cfferU jìatocelebrali uituperop facrifìci ; ex tra taltreco
Geneologia de gli dei : i qvin deci libri . effereilfotle da lorotenuto per padre di tutte le cofeyO di qui detto padre Libero . Et cofì penfoancho hauer intcfo V irgilio,quando dice,„ T u / ibero,cr tu infeme Cerere alma „ Che tanno per del guidate int quello^che uà dietro,Pcrcioche Baccho non è quello^che conduce lanno, che gira perlo cielo^ma quefie ueramente furono quelle due deita,cbe grandemente adordYono gli òffe chi fi uolefft quefb Liberoj^gofìino nel libro della citta d*lddio mcjìra da gU antichi cfferU jìatocelebrali uituperop facrifìci ; ex tra taltreco/c dice , che in\ fuo honore publicamente shonorauatio le parti uirili uergo*gnofe, di maniera, che ne ifejìiui giorni di léero il membro uirile fi porta*uà diritto nella citta con parole fceleratifime, conceduta coni licenzi 7 indi con »dotto per tuffi la citta^et perle piazze il metteuanoalfuo loco ^atuito:fattoq^efìo la più honefìa dotvìH madre dì famiglia ^ eh fvjfe tenuta nelk citta ^ il co* too. Q^ V I N T O. Yomud, f^pprtffo (jMe/fo BiccJjo fi chUmi dncho Diompo:dd c^uàl nome jì tritteu do^ne fi nirrcTA di Dionigi HIMENEO FIGLI^ nolo di Bdccho ? IMENEO, Secondo Alberico fu figliuolo di Bdccho, et Vene*rejCt con VduttoriU di Remigio fcgue^ per tale fu tenu*tOppercicche perUfouercbÌA Ujciuid fuole eccittareUUbidine, Hj«men ingrecofichidmi qudl è proprio ilfcfojvmini^le:nelld qudle di cofifdrc kfanciulldricA ndi lìimeneo fu detto Dioddk nozz^^id Ldttdntio dice ejfere cdiidìo ddirbiftorid, fcriuen*iojcbe tìimcneofu unfdcinullo Atheniefe di mediocre conditioneiilciudk paffindogli Attni delleti puerik,cf non ejfendo dncho giunto dlUuirikyfu di tdntd fingoUr bcllez*Zd,chedd moltierd tenuto per ìiejfendofi indmordto d*wìd donzcUd nobi*lifiimd,^ delle prime dlTincontro ellddi luijpercioche non fperdUd pòUr hduerld per moglie^fi contentdud dimeno di auenne^ che celebrado le prime donne
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