. Teatro d'imprese . eua Iddio de peccatori nellantica Icgge,doue hora tuttomifericordiofo, rutto pietofò, pare come imporentc ( dirò cofi Signore )per lctà,poiche non mi caftighi, mentre, chio toffendo ; anzi in vece dipiombare folgori,e flette,e leuare vno ingrato, vno feonofeente, vn pec-catore dal Mondo, il fauoreggi maggiormente facendo da ogni partepioucre le tue grafie; onde dirò, ò che non vedi ioffefe, che Amore ti ac-cieca, ò fé le vedi, come pur le vedi, fai da Padre, e Madre benigna, acuìpaiono mille anni,che ritorni il lótano,& afpettato figliuolo. Fu figuratala Giultitia con la P
. Teatro d'imprese . eua Iddio de peccatori nellantica Icgge,doue hora tuttomifericordiofo, rutto pietofò, pare come imporentc ( dirò cofi Signore )per lctà,poiche non mi caftighi, mentre, chio toffendo ; anzi in vece dipiombare folgori,e flette,e leuare vno ingrato, vno feonofeente, vn pec-catore dal Mondo, il fauoreggi maggiormente facendo da ogni partepioucre le tue grafie; onde dirò, ò che non vedi ioffefe, che Amore ti ac-cieca, ò fé le vedi, come pur le vedi, fai da Padre, e Madre benigna, acuìpaiono mille anni,che ritorni il lótano,& afpettato figliuolo. Fu figuratala Giultitia con la Palma, & vn Circauo di làette fotco cui vi fia lanimaleParte Seconda. A a 3 Srruz- Teatro dImprefe, 374 Struzzo,cchiciònonmicrcde,Icggalofcritto Ivstttia. LaGiufritiacol Mondo dauantiaflalito da nemici per mare, e per terra, il che dimo-ftrano le nani, e gli finimenti di guerra dintorno figurati,grid;ma vei lo sad. i, il Ciclo Qvid ma gis, fu di Ridolfo Secondo combattuto dal Turco, G L V C L a ve o, che guftando lhcrba infognatagli da i pelei, trattodalla marauiglia,cv:infiemcdaJ deiiderio di farne proua,fcleffetto medefimo in fe faccife,che in quelli, guizzò vnita-gr-^fr^-jf mente con cili nellonde, viene oltre alla corteccia ifigni-ficarerhuomo, che dato apiaceri leniuali figurati ncllheiba, in quellifi lommergc,c tato oltre palla, che quali diuenta brutto, & nellacqueiu, tele DiG iF< louannirerro. 375 refe per la generatione, da cui nacque Venere Dea, come pefce diuenutoprofondamente fi tuffa: CV pure Glauco falcante nel mare èlintelletto noftro feendente Socraticamente filoiofando nel corpo, e mefcolandofì colanima fenfitiua, e con la vegetatiua, ouero congiungédofi alla materiaintera per lacque dal felice ingegno Mirandolano,.quiui simmerge vltimamente,che quello GlaucojcioèIntellettovnito al corpo vada pefeando nel jnare di quefta natura corporea morta-lc,la quale la naturai Filofofia va confiderando, per lo mare fauol
Size: 1419px × 1760px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., bookauthorferrogiovanni15821630, bookcentury, booksubjectemblems
