. Dialogo dell'imprese militari et amorose . Seguitando adunque il mio propofito ,me far*fi di metter qui vna nuoua imprefa , che nonconuerrebbe male al Re Delfino. gueBo farebbe vnDelfino iHejfoyfopra le jpalle del quale riderebbe<vn globo della terra firmato da vno ^Anello con<vn Diamante (antica imprefa dalla cafa de Medici)e da <vna Luna (imprefa difuo Pudre) del me^zodella quale vfcirebbono due rami/uno di Palma perla<vittoria,e laltro(TVliuoperla pace auemre , conquefie parole fuori della bocca del Delfino, p a c a- TVM IPSE RfGAM AVITIS V I R T V T I- b v s orbem, moHrando c


. Dialogo dell'imprese militari et amorose . Seguitando adunque il mio propofito ,me far*fi di metter qui vna nuoua imprefa , che nonconuerrebbe male al Re Delfino. gueBo farebbe vnDelfino iHejfoyfopra le jpalle del quale riderebbe<vn globo della terra firmato da vno ^Anello con<vn Diamante (antica imprefa dalla cafa de Medici)e da <vna Luna (imprefa difuo Pudre) del me^zodella quale vfcirebbono due rami/uno di Palma perla<vittoria,e laltro(TVliuoperla pace auemre , conquefie parole fuori della bocca del Delfino, p a c a- TVM IPSE RfGAM AVITIS V I R T V T I- b v s orbem, moHrando così lafua origine dipadre e di madre, abbracciando timprefé delFvno1 e de £ GAB. STMEONL i77 € de £ altra ,fignificando pel Diamante lafua virtùeforzainejpugnabile nel Mondo, figuratopel globo,nel modo, che lo dip infero gliantichi Romani nelleloro medaglie. PER LA REINA DI FRANCIA*. Da poi chio fono entrato nelle lodi e meriti delleperfine, fé io deliberaci di fare vnimprefa per laReinaChriflianifima di Francia, certo che non po-trei trouare la più bella & a tanta Mafia conuene-uole,che la dipintura dvna fella nel mezzo dvnferpente coronato, che fi mordere la e odaxcon quefieparole /fato prvdentia umor, figni-cando>chequantunquelefelle hauefmo nel primi- M ijt LE IMPRESE DEL fio eletta quefia Prenci fé fifa per e fiere Figliuola dicofi gran padre e madre illufiri, come furono il Du*ca dVrbino érUWadama da Bologna,Nipote dvnfi gran Pontefice ,qual fu Clemente vii. CMogliedvnfii generofo & inuittolfe,cornei irrigo i x,lù di Francia^ madre di tanti begli e reali figliuoli,tutta volta lafiia prudenza accopagnatada vna in*comparabile modejlia^a vna efirema pattenda, davna inuittahoneftajì cofi ben geuernata col tempo,che fua Maelta è hoggi amata, pregiata e riueritapu che altra Reina foffe mai in Francia. Per la Reina di Nauarra, e MadamaMargherita d


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