Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . _ura,colori GIOVANNI NANI DA UDINE CITTA* DEL FRIULI PITTORE Difcepoh di Raffaello da Urbino, nato 1494. # 15^4* ? Iovanni Nani da Udine, nella fua puerizia, fu portato vee- mentemente da due inclinazioni: una delle quali fu il pia-cele della caccia d ogni torta d animali volatili e terreltri:e laltra dellarte del difegno. Laonde acco
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . _ura,colori GIOVANNI NANI DA UDINE CITTA* DEL FRIULI PITTORE Difcepoh di Raffaello da Urbino, nato 1494. # 15^4* ? Iovanni Nani da Udine, nella fua puerizia, fu portato vee- mentemente da due inclinazioni: una delle quali fu il pia-cele della caccia d ogni torta d animali volatili e terreltri:e laltra dellarte del difegno. Laonde accoppiando iniieme1 uno e T altro genio, fino da quella tenera età , ritraeva amaraviglia i quadrupedi e gli uccelli. Laqual cofa ofiervatadal padre, promettendone iìccome poi feguì, chel figliuolo folle per fargran profitto nella pittura, fentita la fama, che in Venezia e fuori correva di Gior-. GIOVANNI NANI. 279 di Giorgione, colà P inviò, e trovò modo di porlo all arte, fotco la Tuadifciplina; e ftatovi per breve tempo , pe* buoni ìificj e protezione del-l eruditifllmo Baldaflarri Caftiglione, Segretario del Duca di Mantova, e(Eretto amico di Raffaello da Urbino, fu levato da quella fcuola, e con-dotto a Roma , fu merlò in quella del medefrmo Raffaello. Quivi in bre-ve tempo acquiftò tanto, che fra la gran comitiva daltri giovani, chevi davano apprendendo larte, niuno ve nera, che gli foffe fuperiore: efra laltre fue abilitadi, feguitando lantico genio, dipignevasibene ogniforta d* uccelli, che in poco tempo ne condurle un libro incero, così bel-lo, e con tal varietà danimali, che fu poi lunico fpaffo e trattenimentodel medefimo Raffaello fuo maelìro. Òccorfe in quello mentre, che nelcavarli in Roma , fra le rovine del Palazzo di Tito, furono ritrovate al-cune antichiflìme abitazioni rimafe fotto terra , tutte dipinte con divedicapricci di ligure, animali, ftori
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