. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . nifica che la natura^»ha data la favella all Uomo , non già perché feco medefimo par-li , ma perchè fé e ferva con altri in efprimere 1 affetto dell ani-mo nortro , con qual mezzo vengono gli Uomini ad amarfi , e con-giungerfi in amilli fra di loro . Il tenere la perfona alquanto china, e una delle gambe in gui-fa di far riverenza, ed il braccio deliro fiefo, aperto, ed in attodi voler abbracciare , e ricevere altrui , è per dimollrare eh alla_j Con- TÒMO SECONDO, (5> Conver£izione conviene qualità di creanze? e buoni codumi, e con_jbenigni
. Iconologia del cavaliere Cesare Ripa, perugino . nifica che la natura^»ha data la favella all Uomo , non già perché feco medefimo par-li , ma perchè fé e ferva con altri in efprimere 1 affetto dell ani-mo nortro , con qual mezzo vengono gli Uomini ad amarfi , e con-giungerfi in amilli fra di loro . Il tenere la perfona alquanto china, e una delle gambe in gui-fa di far riverenza, ed il braccio deliro fiefo, aperto, ed in attodi voler abbracciare , e ricevere altrui , è per dimollrare eh alla_j Con- TÒMO SECONDO, (5> Conver£izione conviene qualità di creanze? e buoni codumi, e con_jbenignità, e cortesia con ogni riverenza abbracciare) e ricevere chiè degno della vera virtuofa Converla/ione . Il motto che tiene colla delira mano, che dice : VEH SOLI , è det-to dì Salomone nei Proverbi , la dichiarazione del quale è , che guaia quello che è folo ; e però dobbiamo con molta confide razione cer-care di unlrfi, dicendo il Salmo 133. Ecce q:um bonum ■> ù q:iam ;.•<-CHnàiim hubit^re fratres in mtm. ( « ) CON-. ^^ (jf] II P. RiccidefcrilTe la Converlazione buona . Benna con faccia Isella,e rifpknden-U . Ha nelle mani un ramo di djhi perni . /appiedi le fla un Armelìino . Beila,perchè contiene bellezza, e colla bellezza utile. Di taccia rifplendente, per lafua bontà , e perchè nella buona Converfazione , quafi in vivace fpeccliio ,Tagheggiamo la vera Immagine dell onefto vivere . Il ramo delle dolci pomaombreggia la dolcezza che fi prova nel converfar co buoni . L Armelìino pereffere gelofo di non lordarfi nel tango . Inoltre la Converfazione cattiva . Vna Donna di afpeito deforme , e abBominevchle , dalla cui becca efce un fumo . Tiene in una mano un vafo di veleno , e nelft^ìtra una quantità di pece che brupa . H2 tuclte piaihe per la vita . /^fprejjB Ic-,fono un Favcne, un Gatto, ed una Tigre . Detorme , percliè è deteftabile la Converfazione de* cattivi. II fumo che le efcedi bocca, perchè danneggia e offende gli occhi , fignifi
Size: 3061px × 817px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., bookauthororland, bookauthorripacesarefl1600, booksubjectemblems