Historia dell'antichità di Milano, divisa in qvattro libri . e obli*go à quefte Croce per li benefitu riceuuti daejfi,& dal Signor Giulio CefareMagioi& dalla Signora Anna Croce Vifconte. OuefcaCafa bà anco hauuto il dellordine nofiro de Giefuati,&comeCafatapia,&Cbriftianahà fabricato diuerfe Capelle in molte cbie- fe>& mwJ le LIBRO QJ A K T O. f# t, & dotatole bonoratcernente . Ci fu anco Bernardino della Croce Dottor raro , & Fefcouo degno dìLodi, & ne gli anni paffati morì Don Innocentio della Croce dellordineieCertofinì, che fu huomo raro, di gran maneggio , di gran prudenza ,tr
Historia dell'antichità di Milano, divisa in qvattro libri . e obli*go à quefte Croce per li benefitu riceuuti daejfi,& dal Signor Giulio CefareMagioi& dalla Signora Anna Croce Vifconte. OuefcaCafa bà anco hauuto il dellordine nofiro de Giefuati,&comeCafatapia,&Cbriftianahà fabricato diuerfe Capelle in molte cbie- fe>& mwJ le LIBRO QJ A K T O. f# t, & dotatole bonoratcernente . Ci fu anco Bernardino della Croce Dottor raro , & Fefcouo degno dìLodi, & ne gli anni paffati morì Don Innocentio della Croce dellordineieCertofinì, che fu huomo raro, di gran maneggio , di gran prudenza ,tr di gran gommo . Que/io fu Procuratore vn tempo della gran Certo-radi Tania, dopo Priore, & finalmente fu creato Vifitatore, & era vili-? aerfalmente amato da tutti per lefuerare parti , che regnauano in effo. Etanalmente morì in feruigio della fua Religione, lafciando quei Tadri Mona*p?, & la noHra Città pieni di meftitia. Di Cafà Arcimbolda di Milano, & della fua Antichità,e nobiltàCapitolo 1X,. Olendo hor fauellare dellantichità, e nobiltà diCcfa ^ircimbolda, bifogna chio incomincia da Saitfrid, che fu il primochebbe il cognome de ^Arcimboldo, quefìo era uno Gentilhuo-mo lAlemano , qual habitana preffo allefponde del fiume jllbis di la dalla Safonia, & che sbocca nel mare Germanico , ilquale dalcuni terreni, tra quali haueuavn Bofco di affai grande^a, che*raìlfuo diporto, & con ogni diligenza locurauay &teneuacommodo diiattura, accioche meglio gli animali vi habitaffero » Voi à certi tempi det-lo Saitfrid inuitaua alcuni Cauallieri de circonuicini alla Caccia per darglirìacere. Era quefìo Gentilhuomo di tanta bontà , & di vita ìodeuole, cheberciò era molto amato da tutti, co fi da nobili, come da poueri : temeua Id-ìio, & era molto diueto della gloriofa F ergine Maria , che nelle folennitàiieffa faceua gran digiuni, ecelebrauale file feUecon tanta diuotiene,&tllegrczjra, che perciò fi tiene per fermo che Iddio, & l
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