. Delle imprese, trattato . laccrauanc vna fiera, per moflrar che come ì Cani ancor chenemici, nella preda dìucngono amici, cofi egli per cagion diricuperare vn Regno, diuenc amico ad vn Principe nella Bor-gogna a cui era inimicifsimo; haueail motto, EX DI SS l-IlioP^Xy comefedicefferMciato, EX BELLO P^X;fé bene lImprefa in fefteHa hauea molto fpirito . Hor eccodalla varietà de iCani, molte Imprefe; come quella dei dueCani dellIndia di cui ferine Eliano, che vnoauuentandofi alLeone, il ritenne, il morfe, ne lafciò mai lImprefa ancor chefé gli recidelfcro le gambe, Imprefa fatta da Giouan Batti
. Delle imprese, trattato . laccrauanc vna fiera, per moflrar che come ì Cani ancor chenemici, nella preda dìucngono amici, cofi egli per cagion diricuperare vn Regno, diuenc amico ad vn Principe nella Bor-gogna a cui era inimicifsimo; haueail motto, EX DI SS l-IlioP^Xy comefedicefferMciato, EX BELLO P^X;fé bene lImprefa in fefteHa hauea molto fpirito . Hor eccodalla varietà de iCani, molte Imprefe; come quella dei dueCani dellIndia di cui ferine Eliano, che vnoauuentandofi alLeone, il ritenne, il morfe, ne lafciò mai lImprefa ancor chefé gli recidelfcro le gambe, Imprefa fatta da Giouan Battifta Mm 2 Rota Imprefa dalia varie-tà de i cani. DELLE IMPRESE Rota a fìgnifìcar che vn Caualiero ficuro dì morire no lafcia-rebbe loiìiinatione del Tuo penfiero, col motto, Ì^EC C^E<. Cane diAlefTandroCani Egit-ti) Imprefadi chi fch Juà i virij. Imprefadhuominideftri. Seri. Cane Sicà-bn Perro-nij,Vmbri. SVS CED^M. Plinio altrimentc narra rhiftoria, del Canedato ad Aleflandro , che non volea combattere con Orfi, mache combattè col Leone, e poi con lElefante . Diodoro Sico- 10 e Strabone , dicono che furono due Cani quegli donati adAleflandro dal Re Sofìte i Polluce vuol che fufle vno, e donatoda Doro. Filete, quefta virtù attribuifce ad ogni Cane dell-India. I Cani Egitti; che beuendo nel Nilo fuggono temendoi Moftri di quel fiume, fono Imprefa dhuomini che fchiuano ivitij, e fuggono le male conuerfationi. Dhuomini deftri,i Ca-ni di Candia; e dhuomini danimo feroce che non può farfimanfuetOji Cani di ìmiliaquefti, diceGratioPoeta, che fono i Cani Seri, quando defcriuendo la varietàdi quelli dice magna indociUs datpr^Iia M£dus, ^rma negant cantra, Martemq, odere Geloni,Sed natu
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