Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . D E E NOTIZIE DE- PROFESSORI DEL DISEGNO DA CIMABUE IN QUA DECENNALE I. DELLA PARTE I, DEL SECOLO III. DAL MCCCC. <AL MCCCCX. LORENZO GHIBERTI PITTORE E SCULTORE FIORENTINO Naro nel 1378. fy circa il 1455. uOvendo io ora parlare di Lorenzo Ghiberti (a),unodepiù fmgulari artefici, che forgeflero al Mondo finoj in que primi tempi, ne
Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . D E E NOTIZIE DE- PROFESSORI DEL DISEGNO DA CIMABUE IN QUA DECENNALE I. DELLA PARTE I, DEL SECOLO III. DAL MCCCC. <AL MCCCCX. LORENZO GHIBERTI PITTORE E SCULTORE FIORENTINO Naro nel 1378. fy circa il 1455. uOvendo io ora parlare di Lorenzo Ghiberti (a),unodepiù fmgulari artefici, che forgeflero al Mondo finoj in que primi tempi, ne* quali la città di Firenze,I mediante il valore del celebre Mafaccio, cominciò adare i primi faggi dell ottima maniera del difegna-re e colorire, che poi nella medefima città e al-trove fece sì gran progredì; econfiderando, che ilVafari, il quale di quello eccellente maeftro tefsèun Jungo racconto, non folo sbagliò in molte cofe,dicendone una per un altra ; ma ancora, forfè ingannato da chi gli diede A no-. [a] Si trova in antiche Scritture dellOpera di S. Maria del Fjore, che fra ProfeJJori Lorenzo fi chiamava talora Ne?j(io di Bartoluccio. z Tìecemi I. della Par. L del Sec. III. dal 140 o. al 141 e. notizie, molte ne portò, che1 tempo e V antiche fcritture hanno fat-to fcoprire non vere; io mi farò lecito in quello luogo (oltre a quantoappartiene al mioaflùnto, che è di parlar degli artefici e dellopereloro) 1 andar di (coprendo gli equivochi del nominato Autore, partico-larmente in quella parte, che s afpetta alla nobiltà della famiglia di Lo-renzo, fuo profeguimento e durata fino anotòri tempi : cofe tutte, chedal Vafari non foro (tate dette fenza gravi errori; e pure fono il più belpregio, che accompagnar pofla un uomo di gran virtù, come fu il no»ftro Lorenzo. E dunque da faperfi, come una tal quale famiglia deGhiberti potè fenza dubbio annoverarli fralle antiche della noftra cit-tà, come quella, che fecondo il Verino (#) traile fua origine da Fielol
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