Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . or-naio e suoi consorti. Messer Bartolomeo Scharzo e consorti. Tucti quelli daMiano. Antonio da Razignano solo. lohanni di Michele di Clone di Benetto e 1 fratello. Ser Vanni Bo-cticella e suoi consorti. Guido Aiutamichristo con suoi consorti. Ser Iacopo diMino e suoi consorti. Ser lohanni Magiulino e suoi consorti. E altre cose ebeno35 in comissione, le quali non sono di necessità qui notarle. E avuto il dicto Ghirardo tale imbasciata, si partìo da Pisa,et chaminò tanto che giunse dinanti allo imperadore, exponendoal dicto tucte le di
Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . or-naio e suoi consorti. Messer Bartolomeo Scharzo e consorti. Tucti quelli daMiano. Antonio da Razignano solo. lohanni di Michele di Clone di Benetto e 1 fratello. Ser Vanni Bo-cticella e suoi consorti. Guido Aiutamichristo con suoi consorti. Ser Iacopo diMino e suoi consorti. Ser lohanni Magiulino e suoi consorti. E altre cose ebeno35 in comissione, le quali non sono di necessità qui notarle. E avuto il dicto Ghirardo tale imbasciata, si partìo da Pisa,et chaminò tanto che giunse dinanti allo imperadore, exponendoal dicto tucte le diete parti, le quali il prefato imperadore con-fermò ; e di ciò fé fare privilegi, e molto più promisse che non 140 PARTE PRLMA DELLE CRONICHE si spera che atengna. E simile fé chavalieri il dicto Gerardo 40dell Agnello ; e elio i brivileggi ritornò a Luccha e consegnòlial signore, li quali fé legiere in portico di san Michele, & nonstante tali privileggi, non pensò che se li potrà puonere allaroccha. DI GIOVANNI SERCAMBI 141. CLXXIII. Al nome dello omnipotente Dio et della sua san- TISSLMA MADRE MADONNA SANTA MaRIA ET DI TUCTA LA CORTEcelestiale e in SPESIALITÀ del PATIENTISSIMO MARTIRE MESSERESANTO PaULINO, PRLMO VESCOVO DI LuCCHA, E DEL BEATO COM-FESSORO MESSER SANTO MARTINO E DEL VOLTO SANTO DI LuC-CHA, PADRONI ET PROTECTORI DEL POPULO E COMUNE DI LuCCHA,E DELLA SANTA ROMANA ECLESIA E DEL SANTISSIMO IN ChRISTOPADRE E SIGNORE MESSER UrBANO, PER LA DIVINA PROVIDENZIAPAPA aUINTO, E DEL SERENISSIMO PRINCIPE ET SIGNORE MESSERChARLO, pel la divina PROVIDENZIA IMPERADORE DERoMANI EDI BUOEMIA, IN QUESTO LIBRO SI SCRIVERÀ TUCTO CIÒ CHE SE-GUIRÀ DELLA LIBERTÀ DI LuCCHA, E LE COSE APPARTENENTI ALuCCHA, E ALQUANTE TOCCANTI IN ALCUNE PARTI, POSTO CHElUCTO LA MAGGIOR PARTE TRACTI DELLE CGNDITIONI DI LUC- C. 69 A
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