. La patria; geografia dell' Italia. Cenni storici, costumi, topografia, prodotti, industria, commercio, mari, fiumi, laghi, canali, strade, ponti, strade ferrate, porti, monumenti, dati statistici; popolazione, istruzione, bilanci provinciali e comunali, istituti di beneficenza, edifizi pubblici, ecc., ecc. . conducevano lacqua allarena quando trasformavasi in naumachia,o combattimento navale. I muri esterni sono rivestiti di mattoni e sormontati da pietresporgenti con fori cilindrici entro cui sintroducevano le travi per sostenere il velario.È lunico fra gli antichi anfiteatri rimasti che pr
. La patria; geografia dell' Italia. Cenni storici, costumi, topografia, prodotti, industria, commercio, mari, fiumi, laghi, canali, strade, ponti, strade ferrate, porti, monumenti, dati statistici; popolazione, istruzione, bilanci provinciali e comunali, istituti di beneficenza, edifizi pubblici, ecc., ecc. . conducevano lacqua allarena quando trasformavasi in naumachia,o combattimento navale. I muri esterni sono rivestiti di mattoni e sormontati da pietresporgenti con fori cilindrici entro cui sintroducevano le travi per sostenere il velario.È lunico fra gli antichi anfiteatri rimasti che presenti forma circolare piuttosto cheellittica. Questo anfiteatro, in cui i sedili nellinterno sono scomparsi, e larena fu con-vertita in un campo, è però sempre una rovina imponente, e fu fatto costruire dacerta Ummidia Quadratila di Casi man, la quale, al dire di Plinio, andava pazza deipantomimi. Liscrizione che ricorda questo fatto si conserva nel Museo di Montecassino. Poco in su dellanfiteatro veggonsi i ruderi del teatro assai men conservati, madai quali si riconosce che la corda dellemiciclo misurava 92 metri. E di opera retico-lata, ed una camera, annessa apparentemente al teatro, offre sempre lantica stuccaturabianca, levigata in sommo grado. Mandamenti e Comuni del Circondario di Sora 205. Fig. 60. — Montecassino: 11 Cortile centrale, visto dallalto della Loggia(da fotografia Alinari). Ma fra i molti avanzi antichi che veggonsi in Cassino il più ragguardevole è lacosidetta Cappella del Crocefisso, in origine probabilmente una tomba sulla via Latina,che alcuni archeologi pretendono fosse quella del facondo scrittore romano TerenzioVarrone che aveva una villa sulla sponda destra del Rapido. Ha la forma duna crocegreca, ed è lunga m. , larga m. Costruita di grossi massi squadrati di tra-vertino, alcuni dei quali larghi più di 2 metri, è ancora benissimo conservata anchenella copertura, la quale consta di una specie di cupola con quattro lunettoni ai
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