. Dialoghi di d. Antonio Agostini arcivescovo de Tarracona; sopra le medaglie, iscrizioni, e altre antichita: . ione intagliata in vna colonna che fta in Monte Maggiore la qual dice, ^mbrMo- IMP CAES* DIVL SEPTIMII. SEVERI. PII. PERTlNACIS. AVG. , ADIABENICI. PARTHIC1. MAX. BRITANICI. MAX. F1LIO. M. AVBELIO. D1VJ ANTONINI . PII. GERMANICI. S ARMATICI. NEPOTI. DIVI lib. 9. ANTONINI. PII. RONEPOTI. DIVI. HADRIANL ANTONINI. ABNEPOTI DIVI. TRAI ANI. ET. DIVI. NERVAE. ADNEPOTI. ANTONINO. AVG. TRIB. POT. VIII. COS.*VI. SPLENDIDISSIMVS. ORDO. REIP. VLIENSIVM. STATVAM FACIEND
. Dialoghi di d. Antonio Agostini arcivescovo de Tarracona; sopra le medaglie, iscrizioni, e altre antichita: . ione intagliata in vna colonna che fta in Monte Maggiore la qual dice, ^mbrMo- IMP CAES* DIVL SEPTIMII. SEVERI. PII. PERTlNACIS. AVG. , ADIABENICI. PARTHIC1. MAX. BRITANICI. MAX. F1LIO. M. AVBELIO. D1VJ ANTONINI . PII. GERMANICI. S ARMATICI. NEPOTI. DIVI lib. 9. ANTONINI. PII. RONEPOTI. DIVI. HADRIANL ANTONINI. ABNEPOTI DIVI. TRAI ANI. ET. DIVI. NERVAE. ADNEPOTI. ANTONINO. AVG. TRIB. POT. VIII. COS.*VI. SPLENDIDISSIMVS. ORDO. REIP. VLIENSIVM. STATVAM FACIENDAM. DEDICANDAMQVE. CENSVIT. DEDICANTE. MARCO. MANIO. Lib. 1. de CORNEL1ANO. CVRATORE. ANNONAE. CIVILIS. DIVI. ANTONINI btllo AlC- xandrino . Dice Hirtio parlando di V LI A che ella era fabricata fopra vn alto monte, e che così per natura .come Debellò perarteera molto forte .11 medefimo dice altrouecheera sempre fiata amoreuoliflìma al popolo Roma- Hifpaniéfi di oliuo lignificano la molta abbondanza di olio che produce quel paefeEt eccoui la medaglia. Veniamo OTTAVO. u : itti hipni. :. : 25r • Pag. Veniamo hora alle medaglie dHifpalis, e dItalica -, vna delle quali chiamano ho-ra Siuiglia, e laltra Siuiglia la vecchia , e fecondo altri Traiana. Di quefta viti-ma ho veduto vna medaglia di rame affai confumato,nella quale appare la fac-cia di Tiberio Cefare conquefte lettere, TI. CAES A R. A VG VST {p. M. e nel rouefcio è vnara, o altàre,& in effa vi fi fcuopre fcritto PRO-VlDENTIAE. AVGVSTI. & altre lettere,DI VI. NIC. mezzo di quefta medaglia non ficonofce & Italica allhora. era Municipio,o Colonia , fé però non dicefiìmo, che le lettere fi haueffero a leggere E fi conferma con quefta opinione quello , che dice Aulo Gellio, che.;queid Italica domandarono all Imperadore Adriano, chencranatiuo, come il fuo predeceffore Traiano,che di Municipio la faceffe Colonia:& egli adeffirifpofe,che farebbe ft
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