. Viaggio da Venetia al Santo Sepolcro, et al monte Sinai; col dissegno delle città, castelli, ville, chiese, monasterij, isole, porti, & fiumi, che sin là si ritrouano; et vna breue regola di quanto si dee osseruar nel detto viaggio, e quel che si paga da luoco à luoco, sì di dacij, come d'altre cose. tte del-lacqua dolce,^: molte altre mercàtie, fe > edendo fi gran foimna li Merendanti fi accordorno infieme, & tornarono indietroad vn nbla nominata Sithia, laqualé in Tarnefapia, & quiuigittaipo lancore, & reftàmo nel porto, però che noi erauamotutti ftorniti dalla fortuna, & cofi li mannar
. Viaggio da Venetia al Santo Sepolcro, et al monte Sinai; col dissegno delle città, castelli, ville, chiese, monasterij, isole, porti, & fiumi, che sin là si ritrouano; et vna breue regola di quanto si dee osseruar nel detto viaggio, e quel che si paga da luoco à luoco, sì di dacij, come d'altre cose. tte del-lacqua dolce,^: molte altre mercàtie, fe > edendo fi gran foimna li Merendanti fi accordorno infieme, & tornarono indietroad vn nbla nominata Sithia, laqualé in Tarnefapia, & quiuigittaipo lancore, & reftàmo nel porto, però che noi erauamotutti ftorniti dalla fortuna, & cofi li mannari infieme co noi. Come noi fi partimmo di Grecia,et andammo in Schiauonia. Dico, che co noi era vna Naue che venia da Gaffa, & comenoi fummo da lógi del portOjfi leuò vna grà fortuna contra dinoi, dellaquale farebbe troppo lógo il ragionarne: malaffare-,mo palfar ogni cofa, però che il nolho Siqnor Iddio ci aiutò,per modojche paflammo il colfo^il quale fi chiama il Carnei© M ^? & giun- Bc giiif^gemmo alla cisti di Pnrenzo in lihh, chè cU Venetia,&<.]uiui il fermaiiìmo,& ripoùnimo molro ò che quijè buon Yiiiere,t<^: gii è buona gcnue^oc C da lungi cento miglia,. & fummo polH à Vencda per poco precio di jLoneta. P A R E N 2 X^ueflefono tutte Jechiefe che fi trouano nelii p;iefi doiie noi & in prima della più degna, &: ùmaggiorCj laqualè quella di Gieriifalcm, nelbquare il fan-te Sepolcro del Noilro monte Calaario:,ii molti altrilanci lochi che fi trouano Icruci dinanzi nel prefente lecce chiefe di ^cioè due in fui monte Sion:vna alla Qij_arantanaj& vna in Damafco, vna a Barutti j 3cvnakra nel Monailerio di S. Caccriuii VergincA martire. Ancora * Aticora viiono due chìefe della ÙnufCiinfi Croce di Chriflo y\:ìj. iozio terra nella Chiefa di Gierufìilem dotie fa cauata, &: rronara Li ,&v2ndoiie nacqueTarboredella Croce fiiora di G i-raialem vn midio . Ancora viiono qiifndcci chieie della noliraDon
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