. Dell'imprese . B O L G. Srimo, che cotefto gentìihuomo habbia moftro <liftihto^e fingular giudizio fral numero non piccolo di qirc che tengono nell-Armi loro vna, o pia Lune della medelìma figura della Tua .poi ehèftato folo doppo ranci, e tah ingegni ancora della Tua Schiatta, cha fa-puto attribuirle cotal lode,di dire: Che la calata loro Ci troui ellcr chia-la, e lenza macchia ^-eruna. o chegh ciò intenda della Tua Ipeciale^,o di fé medefimojcome vno vfcitOje nato di quel ceppo. Di Luna fem-plice, hauui ancóra quella Imprelkjche dallaltre è diuila di fentimen-to, confìderandolì egli m e
. Dell'imprese . B O L G. Srimo, che cotefto gentìihuomo habbia moftro <liftihto^e fingular giudizio fral numero non piccolo di qirc che tengono nell-Armi loro vna, o pia Lune della medelìma figura della Tua .poi ehèftato folo doppo ranci, e tah ingegni ancora della Tua Schiatta, cha fa-puto attribuirle cotal lode,di dire: Che la calata loro Ci troui ellcr chia-la, e lenza macchia ^-eruna. o chegh ciò intenda della Tua Ipeciale^,o di fé medefimojcome vno vfcitOje nato di quel ceppo. Di Luna fem-plice, hauui ancóra quella Imprelkjche dallaltre è diuila di fentimen-to, confìderandolì egli m ella ciò, che tutto il dì da ami fi vede j Che laLuna della medefima figura non appare giamai : altra Tempre domanetornando da quella, che fi dipartì pure oggi. ilche cofi \enne EAD£M, M 3 Mi iU IMPRESE. Mi gioua di creder, che per fimil opera fìvoledèfcoprirequancToella fu metla fuore; la variale mutabile natura dalcuna donna Delia, oCintia cliiamata, o daltra ; a cui in qual li voglia maniera Ci venillè perla Luna accennando. SIC IP P. Sopra la medelìma qualità Luna-re ora fentitanè fiata formata vnaltra di concetto da ha mellò alla Luna, quando ella e nel fuo elfei- piabello,il Motto: N O N S E M P E R E A D E M. Per fai- fapera donna a cui lafigura della Lunariguardaua; che la bellezza , onde ella an-dana tanto altiera, e fuperba non fempre durerebbe nel medesimo fio-re, e vigore: anziché toftotoftoverriaperdendo» Ci come interuenir/ì\edcal detto Pianeta, quando egli e allafua maggior pienezza ,echiarezza peruenuto. Dimprefe nuoue, diLuna,accoppiata con altrecofe, che in lei riguardino;mi torna a mente ^na,ma non già il fuo au-tore . doue la Luna alfai di lontano vien rimirando il Sole, e dilei^i è,,Copra fcritto così ; QVA^NTO PIV
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