. Delle imprese, trattato . sibila il Serpe, e0n vibrar trilingue^. De Vira, e del furor tofio ìt accorgerT^tatCroccài- eh e-fot fi ve de elingue „ J\iutolo dfangue, d^ ala forge »Senq^a oprar lingua il rio gli hiiomini esìingue, L co i denti al palato ilguslo , qnelperfido homicida E finge, e tace pur che al fin ti iLiN I o fcriue, che tra gli animali terreflri,il folo Crocodilo non ha ufo di lingua. Im-»prefa di traditore, che con tacito modo vimachinando loiTefa .Ponno efler anco fimo-lacro de! traditore, vn che in vna mano por-ti la pietra, &: in unal-rra
. Delle imprese, trattato . sibila il Serpe, e0n vibrar trilingue^. De Vira, e del furor tofio ìt accorgerT^tatCroccài- eh e-fot fi ve de elingue „ J\iutolo dfangue, d^ ala forge »Senq^a oprar lingua il rio gli hiiomini esìingue, L co i denti al palato ilguslo , qnelperfido homicida E finge, e tace pur che al fin ti iLiN I o fcriue, che tra gli animali terreflri,il folo Crocodilo non ha ufo di lingua. Im-»prefa di traditore, che con tacito modo vimachinando loiTefa .Ponno efler anco fimo-lacro de! traditore, vn che in vna mano por-ti la pietra, &: in unal-rra moftri il pane, fe-condo il Prouerbio del Comico,altera marni fert lapidtm, panerà oJlentat un Tantalo carcerato neirinferno, perche de gli Iddi] fé palefi ifccreti. Onde gli rimprouera Ouidio,. hoc UH zarrula linzua dedity Ma di quei traditori, che riportando fan forgere le Coruopuò far anco queftImprcfa >il qualeeflendo prima bianco,per hauer riuelatoad Apolline, che Coronide da un certo gio- LIBRO TERZO. 30 gTouane era ftata vitiata, il fé diuentar nero,c gli diede un canto male auc^uriofo. Hanno molti per Imprcfa del traditorefatta rAniisbcnaferpentcdicuiFàmentioiie Plinio, e Solino, Anlìtbcntcha due capi, cioè nel capo, e nella coda, à fignificar unhuo- ^> *=*mvì,che uolgarmente diciamo di due facc
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