Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . E dapoi a certo tempo, al dicto messer Arrigo, a dì .xi. ferraio ioin .MCCCLVii. im Bologna, chome amico designori di Milano, insulla piassa di Bolongna li fu taglato la testa ; della quale mortei Pisani si mostrònno molto contenti. L anno seguente, cioè in .mccclvil, il comune di Pisa, cioèli raspanti, non piacendo loro la franchigia che i Fiorentini 15aveano in Pisa & per muovere lite, diliberònno d armare dugalee, e puoseno di gabella a ongni libra */, alla portaLegatia. Per la qual gabella, i Fiorentini corrucciati si partìmiodi Pisa


Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . E dapoi a certo tempo, al dicto messer Arrigo, a dì .xi. ferraio ioin .MCCCLVii. im Bologna, chome amico designori di Milano, insulla piassa di Bolongna li fu taglato la testa ; della quale mortei Pisani si mostrònno molto contenti. L anno seguente, cioè in .mccclvil, il comune di Pisa, cioèli raspanti, non piacendo loro la franchigia che i Fiorentini 15aveano in Pisa & per muovere lite, diliberònno d armare dugalee, e puoseno di gabella a ongni libra */, alla portaLegatia. Per la qual gabella, i Fiorentini corrucciati si partìmiodi Pisa & andòrono a Firenza, e fenno colli Senesi pacti peranni .x. di potere uzare il porto a Talamone, & passavano le 20mercantie per Siena senza pagare alcuna gabella, salvo che avea-no facto pacto co Senesi di pagare ongni anno de dicti .x. annial comune di Siena fiorini .vii.^^ d oro. DI GIOVANNI SERCAMBI II CL. Come lo comune di Firenza tolse Pietrabuona ET COME POI SI RIEBBE PER FORZA. e. $8 A. Essendosi rocti i Fiorentini co Pisani, posto che ungni con-trarietà che si facea tra loro i ciptadini e contadini di Luc-cha ne patiano la pena, e simile erano quelli che i colpi dell uno& dell altro sosteneano ; e però dico che dell anno di . lo comune di Firenza tolse al comune di Luccha, perchè è dellaiurisditione di Luccha, Pietrabuona, posto che Pisa ne fusse si-gnore. Per la qual presura il comune di Pisa imsieme col co-mune di Luccha puosero hoste al dicto chastello a di .vi. di-cembre dicto anno. E stettevi 1 oste più tempo che niente si IO comquistò, salvo che molti dell una parte & dellaltra per bat-tagli moriono. E ultimamicnte per lo comune di Pisa et diLuccha s ordinò uno chastello di legname a sei solala, con unoponte, e quello si misse tanto appresso alle mura di Pietrabuo-na, che il dicto ponte si calò in sulle mura. E per forza com- 15 battendo, a dì .v. di gungno, cioè il dì di pasqua rozata, la dietaterra di Pietrabuona s ebbe ; e di ta


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