Delle antichità longobardico-milanesi : illustrate con dissertazioni dai monaci della congregazione cisterciese di Lombardia . , collocatavinel mezzo , che ben si comprende esser quella della vergineMaria , di cui le nostre religiose femmine dicevansi portar ilvelo e la veste ; egli perciò è assai verisimile che le suddettedue figure rappresentino due di esse. La figura situata alla de-stra di Maria, avendo sul capo al di sopra del velo un cerchioalto a guisa di corona, disegna forse una vergine, e P altraalla sinistra che ne è priva , una vedova della stessa religiosaprofessione. Il Puricelli
Delle antichità longobardico-milanesi : illustrate con dissertazioni dai monaci della congregazione cisterciese di Lombardia . , collocatavinel mezzo , che ben si comprende esser quella della vergineMaria , di cui le nostre religiose femmine dicevansi portar ilvelo e la veste ; egli perciò è assai verisimile che le suddettedue figure rappresentino due di esse. La figura situata alla de-stra di Maria, avendo sul capo al di sopra del velo un cerchioalto a guisa di corona, disegna forse una vergine, e P altraalla sinistra che ne è priva , una vedova della stessa religiosaprofessione. Il Puricelli (a) e il conte Giulini (b) ne hanno datonelle lor opere il disegno colle stampe ; benché poi P uno nonsia colP altro d accordo nelP interpretazione , come noi noi sia-mo con alcuno di loro due . Delle femmine velate , fuori delchiostro presso di noi nel secolo duodecimo e nel seguente, ra-gioneremo in un altra dissertazione . Sebbene siano queste dalungo tempo cessate nella maggior parte delle città dItalia, inalcune nondimeno ne è rimasto ancora qualche avanzo . (*) Monum. Ambr. n. 7*. (*) Menwr. &c. tsrt. 525 Sentenza pronunciata in un placito, tenutosi in Belano, con-tro i servi del monistero eli s. Ambrogio della corte*di Limonta, i quali pretendevano di sottrarsiad alcune condizioni. Carta originale dellanno go5 nel! archivio del moni-stero suddetto. D um in Dei nomine villa que dicitur Belano in laubia solartisancii Amhrosii curtis ipsius in iudicio resideret Domnus Andreassancle mediolanensis ecclesie Archiepiscopi^ et Ragifredus judex sa-cri palaia missi Domni imperatoris singulas deliberandas intencionesresidentihus cum eis Aicho , Dehibertus et Paulus . . Pe-trus diaconus de cardine sancle eiusdem ecclesie mediolanensis Au-doaldus et Andreas subdiaconibus Rotfredus Gaidoaldus et Adelgisusludices item Domni . . Hildevertus Aupaldus et Lupusiudices mediolanenses Adelardus de Davit filius Boni Arnolfi de Blassono item Davit filius Ichannis . . Bonus deZarana
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