. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . romba, daHa quale elee fiamma , & fumo nero, & fon fìnte d4gli antichi Poeti, donne deftinate à tormentare nellInfernolanime de*malfattori. Furici . C Adendo giùfan ombra attempo vi/oI minor ferpi del vipereo crine ,I gì occhi fori fotta la trilla fi onteCacciati in due gran cane, onde vna luceSpauenteuole vten, fimile à quella ,Che tàlhor vinta da cantati ver/iQuafi piena di fdegno, e di vergognaciMostra la vaga Luna : di velenoLapelle e sparfa, & vn color dì focoTinge


. Iconologia, overo, Descrittione d'imagini delle virtu', vitii, affetti, passioni humane, corpi celesti, mondo e sue parti . romba, daHa quale elee fiamma , & fumo nero, & fon fìnte d4gli antichi Poeti, donne deftinate à tormentare nellInfernolanime de*malfattori. Furici . C Adendo giùfan ombra attempo vi/oI minor ferpi del vipereo crine ,I gì occhi fori fotta la trilla fi onteCacciati in due gran cane, onde vna luceSpauenteuole vten, fimile à quella ,Che tàlhor vinta da cantati ver/iQuafi piena di fdegno, e di vergognaciMostra la vaga Luna : di velenoLapelle e sparfa, & vn color dì focoTinge-lafeura faccia, dalla quattaLarida fete, la vorace fame , Statio così le dipinge . F V R l triHi mali, e la Spieiata, morte Sopraimortali cade, e dalle fyalle Scende vnhorrido panno, che nel petto Si siringe alla crudel furia rinoutUt Speffo la ter{a delle tre fonile Che la vita mortai con cui li fi ami Mìfitrano, e Proferpina con lei, Et ella, ambe le manfeotendo in quefttt La faceporta con funeree fiamme In quella ha vn fiero ferpe, onde per cote Laria, attriflandoottunque volge il piede • R HVOMO i9o Iconologia HV O M<5 che ffloltri rabbia ne! vifo,& à gli oectv ecnga legna vnììfafcia, ftia in gagliardo moni mento , & in arto di volere gittaredtlontano vn gran fafcio di varie forre di armi in ha (la , le quali habbia fra,le braccia riftrette, & ila veftito dha biro corco. La fafcia legata a glocchi moitra,che priuo retta lintelletto quando ilFurore prende il dominio nellanima, non efTendo altro il Furore, che cecita di mente del tutto priua del lume intellettuale, che porta ihuomo àfare ogni cofa fuor di ragione. Larmi chetien fra le braccia fon inditio, chel Furore da fé detto portafinftromentida vendicarfi,& da fomentar fé mede/imo. £ veftito di corto, perche non guarda ne decenza, ne decoro • HVotno dafpetto horribile, ilquale fedendo fopravari) arnefi di guer-ra, inoltri di fremere, hauendo le mani legate dietro alle fpalle conmolte


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