. Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni : scritte, e dedicate alla maestà di Vittorio Amadeo, Re di Sardegna . o dicaduto dallere-dità 3 fé innanzi daver compiuti ventitre anni avefTe pel Tuovitto voluto trarne più dun giulio il giorno. Lfjfciò al prin-cipe di Paleflrina fuo particolar protettore tutti i ritrattidella profapia fatti da eccellente pennello 5 che qual teforoconfervava in cafa per memoria di fue obbligazioni. Proibìlamminiflrazione debeni ereditar] alla moglie , e voUe-jche nulla piiì della fìia dote 5 e di ciocché fo{fe dì ragionepoteflfe pretendere. Ebbe, conforme d
. Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni : scritte, e dedicate alla maestà di Vittorio Amadeo, Re di Sardegna . o dicaduto dallere-dità 3 fé innanzi daver compiuti ventitre anni avefTe pel Tuovitto voluto trarne più dun giulio il giorno. Lfjfciò al prin-cipe di Paleflrina fuo particolar protettore tutti i ritrattidella profapia fatti da eccellente pennello 5 che qual teforoconfervava in cafa per memoria di fue obbligazioni. Proibìlamminiflrazione debeni ereditar] alla moglie , e voUe-jche nulla piiì della fìia dote 5 e di ciocché fo{fe dì ragionepoteflfe pretendere. Ebbe, conforme dicemmo 5 parecchifcolari ; ma di niuno trattane Laura Bernafconi ho avuto talnotizia da poterne qui regiftrare il nome . Ella fola dunquepoiTo con certezza affermare , che abbia fatto buon ufo deiuoi infegnamenti, e dellamore, e modo con cui li comu-nicava . Poiché ella fu che in diverfeoccafloni lo diede a.^conofcere , e fpezialmente quando ornò di fiori il quadro diS. Gaetano dipinto dal celebre Camaffei in S. Andrea del-la Valle 3 benché al creder mio non gli abbia fatto gran fa-vore . DJ DF PITTORI. ^. DI FRANCESCO COZ ZA. A RTicoL AR genio ebbe la gioventù Cala-brc(è 5 che non poco dedita era allora allabella 5 e nobil arte della pittura con Dome-nichino . Andaron alcuni di cfTa a trovarlonon meno , quando fu chiamato a dipigne-re in Napoli, ove pafsò poi per invidia inoti guai, che prima , e dopo quando dimorò in Roma .Ed il noftro Francefco , che nato del 1605, in Iftilo ò dcfTer degli ultimi eflendo andato a trovarlo in Ro-ma , primachè andafle a Napoli, dove lo feguitò , e fletteTempre fcco , e partitone volle dove accompagnato ci fi eraraccompagnarlo . Ritornati dunque infieme non lo lafciòmai finché non ne partì di ricapo 5 e collaggiù ritornò perfinirvi infelicemente con elìremo fuo difpiacere i fuoi è che quantunque pronofticato gli fofl[e flato dagliemici ciocché ieguì 5 e che neppur a lui giugnelfe nuovo ilfune
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