. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . o dicendoNe e Ccephalus rofea prada pudèn-da il medefimo Euftatio nel luogofopradetto dice, che ella va in micauallo Pegafco r*r la velocità, &perche lAurora e molto amica de*Poeti, & detta gli fpiriti e capricij ingegnofi,&piaceuoli. Aurora* Glouanetta alata per la velocità del fuomoto, che tofto fparifee, di color incar
. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . o dicendoNe e Ccephalus rofea prada pudèn-da il medefimo Euftatio nel luogofopradetto dice, che ella va in micauallo Pegafco r*r la velocità, &perche lAurora e molto amica de*Poeti, & detta gli fpiriti e capricij ingegnofi,&piaceuoli. Aurora* Glouanetta alata per la velocità del fuomoto, che tofto fparifee, di color incarnato con manto giallo, nel braccio finiftrovn ceftello pieno di varii fiori, & nella fteflamano tiene vna fiaccola accefa, & con la_-»deftra fparge fiori. AVTTORITA , O POTESTÀ. VNa Matrona,che fedendo,fopra vna no-bil fedia, fia vettitad habito ricco,Sefontuofo fregiato tutto di varie gioie di gran-de ftima , con la deflra mano alzata tenghidue chiaue eleuate, con la finiftra vn feettro,&da vna banda vi fieno libri, & dall altra di-uerfe armi. Si rapprefenta Matrona, perche 1 ctàraatura ha in fé propriaméte AuttoritàjOnde Cice-rone nel libro de Seneblute dice : Apex autemSenettntis eji auBoritas, & poco dopò fog- giun-. Medaglia d1 i Gentili. HV©mo in piedi, che riguardi vn vccelloche vola per aria,& con vna mano tie-ne il liuto auguriate il quale era vna verga in-cuoiata della quale,cosi dice Geilio al e. S. dellibro quinto. Lttuus eli virga breuis, in par-te , qua robuftior efi incuruus, qua Auguresvtuntur. Et con eflb gli Auguri fedenti defignauanoitempijàgl vccelli di cui Cicerone famen-tione nelTib. 1. de Diuinatione : Qntd littusffievefier^quod clarijfimum eft m(igne au-gurami , vnde vobis eft traditus : ttempe ebRomulus religione! dtrexit, tum cum Vrbem<ondtdit, &c* V vccello, che vola per aria di notte ,comegì Auguri,& 1* officio dellaugurato appreflb iRomani riceuernb i nomi da i gefti de gì vc-celli conciofia cofa, che d
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