. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. A li Fig. 2. l'upa (li Rhabdophaga galiciperda Duf. A dal ventre, B dal dorso. vece e con sfumature giallo-arancione o tossicce soltanto sugli anelli addomiiiali nelle pupe adulte. Gli scudi alari giuugono fino al quarto segmento dell'addome, quelli invece delle zampe fino al penultimo, cioè all'ottavo. Alla base di ciascuno scudo delle antenne si trova un dente trian- g-olare, ben visibile, di color bruno, tanto largo alla base quanto lungo (m
. Bollettino del Laboratorio di zoologia generale e agraria della R. Scuola superiore d'agricoltura in Portici. Zoology; Zoology, Economic; Entomology. A li Fig. 2. l'upa (li Rhabdophaga galiciperda Duf. A dal ventre, B dal dorso. vece e con sfumature giallo-arancione o tossicce soltanto sugli anelli addomiiiali nelle pupe adulte. Gli scudi alari giuugono fino al quarto segmento dell'addome, quelli invece delle zampe fino al penultimo, cioè all'ottavo. Alla base di ciascuno scudo delle antenne si trova un dente trian- g-olare, ben visibile, di color bruno, tanto largo alla base quanto lungo (mm. 0,10), rivolto in avanti e debolmente all'insù; questi due denti sono avvicinati fra loi-o e coi'rono paralleli. Stimme piccole. Corpo lungo mm. 2,40, largo mm 0,70. Diffusione —La Rabdofaga distruttrice dei salici fu scoperta nel 1841 nella Francia meridio- nale occidentale da L. Dufour, nella Fi'ancia orientale dallo Abate Pierre, in Austria dal Giraud, in Germania dal Ratzeburg e da H. Loew. In Italia, dopo le accurate ricerche da me fatte, non mi con- sta che questa specie sia stata neppur ricordata. L'Ispettore fo- restale, Sig. Mariani, trovò nel 1910 salici {Salijc alba L.) dan- neggiati in Toscana, e precisamente a Verghereto (Provincia di Firenze); ed io così, trovate le larve di questa specie dentro i pezzi di salice inviatimi e messe in condizioni che giungessero al loi"o compiuto sviluppo, potei constatare per primo, con tutta cer- tezza, la presenza di questo dittero anche in Italia e i suoi dan- neggiamenti, seguendone lo sviluppo per tre anni di seguito. Piante ospiti. — La specie in discorso fu trovata fuori di Italia vivere sopra specie diverse di salici : Salix alba L., aii- rita L., caprea L., cinerea L., fragili^ L., nigì-a Wahl., parpiirea L., triandra L., vitninalis. L, ciridii< Fr. Judeich e Nitsche (1), oltre a ricordare alcune specie di salici, dicono, citando il lavoio del Kaltembach J. H. (,2), che la Rabdo- (Ij Lehrbucli der Mitte
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