. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . principio h~l^quel!acofa,oue ella fi ritrouadel moto, Sedella mutatione perla quale II genera ognicofa corni tibile. Si farà donna, Se ignuda, Se diuidendofiquello principio in ateiuoj Se paflìuo, laerino NAVIGATIONE. Onna, la qual con gratiofa at-titudine tenga vna vela, don-de pendano lefartefopra vn rimo-ne da naue, Se ftia i


. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . principio h~l^quel!acofa,oue ella fi ritrouadel moto, Sedella mutatione perla quale II genera ognicofa corni tibile. Si farà donna, Se ignuda, Se diuidendofiquello principio in ateiuoj Se paflìuo, laerino NAVIGATIONE. Onna, la qual con gratiofa at-titudine tenga vna vela, don-de pendano lefartefopra vn rimo-ne da naue, Se ftia in atto di riguar-dare con attentione vn nibio,che j vada per laria volando, Se di lonta-no per mare fi veda vna naue, chefeorta à piena vela. l La vela, le farte, il timone-, Se lanaue fono cofe note per fé ftelTc, £edanno cognitione della figura fenza molca_*ciifficoltn. Il nibbio vccello rapace, Se ingordo fi pónecon lautorità di Plinio nella naturale hi (to-natile dice, che glantichi imparorno dac-conciare il timone alla naue dal volare delnibbio, ofseruando, che come quefto vccelloper lo fpatiofo campo dellaria, vi hor qui, Sehor là, mouendo con grana le penne della co-da, per data fé ftcfsoaiuto nel volgere, Se gì- girar 43* Iconologia del Ripa N. ciò fi raffomiglia ad vno, che portail martello da vna mano, & dallal-tra li chiodi, dicendoli vagamen-te quando non è più tempo da ter-minare vna cofa con configlio , ef-fer fìtto il chiodo: intendendo »nec edita à. DOnna fopra dvno alto piede-ftallo, che tenga vn gran fufodi Diamante , come fi legge nelli(crini di Platone. D girar il corpo, accompagnando il volto con_*lali, cofi medefimamente fi poteuacol rimo-ne porto dietro alla naue, volgendo nel mo«to, che volgeiia la coda quelivccello , con l-aiuto della vela folcar il mare , ancorché fulTeturbato, $c hauendo fatto di ciò prona di fe-lice fuCceflò, volfero, chequefto vccello fuflfeil Geroglifico della Nauigatione , come nelPi


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