. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . tera numi-na-tdate^obfecrOìVt mtus pule ber offi-ciar, qu<tcunque& mihi extrtnjzcusadiacent intrmfecis fi»t amica fa-piente m folum diuitern putem tan-tum vero huius auri tradite quan-tum necferrenec ducere alius qurmvir temperata* poffìt, Ecco dunqueche Socraredimanda il bene, Che_^ , __ _ . la Sapienza,cioè la cognizi


. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . tera numi-na-tdate^obfecrOìVt mtus pule ber offi-ciar, qu<tcunque& mihi extrtnjzcusadiacent intrmfecis fi»t amica fa-piente m folum diuitern putem tan-tum vero huius auri tradite quan-tum necferrenec ducere alius qurmvir temperata* poffìt, Ecco dunqueche Socraredimanda il bene, Che_^ , __ _ . la Sapienza,cioè la cognizione fi polla dire hauer acquetato la icienza, che delie cole diuine , le quali folo Dio può dare,Sabbia fatto buon habito nellintelletto , &c &c riceuere vnanimo netto, cioè ,che la poffieda benché però dice in Alcibiade, puro, Se candido , che cofa dimand a Soc ra-Optima comcSlura Sciwtu ett vi ea, qu& feit te, che lo faccia degno della Sapienza, Chitfìenderepojjìt, Hora habbiamo dimoftrato dunque e degno della Sapienza quello che èfecondo Platone, qual folo in quella figura^» apparecchiato riceuere il fuo lume per mezohabbiamteguitatòjafciatepcrhoralediftin- ^llimnrlnm - l tioni Peripatetiche , che fi come fono tre feli-. citatosi fono ancor tre forte di feienze . Hora per efplicare la figura, Dico che fi fivecchia perche come dice Ouidio. Molte cofe faperfà letà prima di lui non fenza ragione dille Plautoche letà è il condimento del fapere,■& fctentia->che li vecchi è verì(ìniile__jche fieno più fapienti, & anco per le morte fa-tiche fatte,& tempo fpefo nelli ftudij. In anti-quis eft lcptentnt, & in multo tempore pru- dellacontinenza , Temperanza, & virtù divn animo purgato, bello, & chiaro, &crrchabbia defiderio diacquiftare quefla fapien-za, come theforo di tutte le richezzc , & perquefto Socrate dimanda quefto oro lucentedella diuina fapienza apparecchiato con ìefopradette condinoni, & non la dimandai»fuper


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