Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . nghil-terra, la Spagna e quine u la Chieza avea forsa. E se ridicti Fiorentini volean vendere o comprare alcunemercantie, conveniano per mezzo d altri tal mercantie vendere ecomprare. E più, che panni fiorentini o altre mercie facte in 25Firenza, erano così interdicte chome li homini, e così erano di-vietati. E neuno ne volea vestire, e im questa pertinacia stennomolto tempo per lo misfaccimento di santa Chieza; e da poi nedivenne tra Fiorentini dentro in Firenza discordia e secta, intantoclic molti di quelU che consentiono a tale acto di dispuoner


Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . nghil-terra, la Spagna e quine u la Chieza avea forsa. E se ridicti Fiorentini volean vendere o comprare alcunemercantie, conveniano per mezzo d altri tal mercantie vendere ecomprare. E più, che panni fiorentini o altre mercie facte in 25Firenza, erano così interdicte chome li homini, e così erano di-vietati. E neuno ne volea vestire, e im questa pertinacia stennomolto tempo per lo misfaccimento di santa Chieza; e da poi nedivenne tra Fiorentini dentro in Firenza discordia e secta, intantoclic molti di quelU che consentiono a tale acto di dispuonere la 30 DI GIOVANNI SERCAMBI 217 Chieza, di mala morte dentro in Firenza per iustitia funno factimorire. Or questo s aquista per contrafare a santa Chieza e aDio! E però dico a voi Fiorentini & tucti quelli che cen-tra facessero a santa Chieza, che non pensino che Dio non ve- e. ioga3 5 gha, & ogni persona è tenuto a santa Chieza, oltra il debito daDio ordinato. CCLV. Crome morìo papa Gregorio e come fu electoPAPA Urbano Et perchè tucti siamo mortali, e Dio a sé la morte perdonarenon volse per noi ricomprare, fu suo piacere che il prefa-to santissimo padre et signore papa Grigorio morisse 1 annodi .MCCCLXxxii. E in suo luogo per lo collegio de cardinali fu5 diliberato, doppo molta pratica, che si eleggiesse in sommo pa-store e santo padre papa Urbano sexto, il quale era in queltempo stato camarlingo di santa Chieza et molto scientiato. CCLVI. Come naque discordia nella Chieza di Roma. 11 quale electo, volse i suoi cardi-nali d onestità amaestrare. Perla quale cosa tra i dicti naque cer- (jta discordia & dizentione, non mol-5 to lungi alla sua electione; intanto ~~^L „ , ?. ,. che, non volendo seguire quello ~~^===^^.^~-^ „ che con voluntà di ciascuno cardinale s era facto, s oppuosero che non fusse dengno papa, et contra di tale electione elesseno


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