. Iconologia . in capo vn bafalifco doroquellanimale era apprefìo à glEgitti) inditiodeirEternità» perche non può cflcre ammaz-zato da animale alcuno, fì come dice Oro E-gittio,nc fuoi Geroglifici,anzi facilmente colfiato folo ammazza le fiere» e glhuomini, dtfdcca lherbe» & le piante. Fingcfi di oro,per-^he loro è meno, foggeito alla cocruiuonc,je glaltri metalli. E T E R M I T A% Nella Medaglia d^Adriano, Onn3,chefo(liencduetefte coronate* vna per mano con quefte lettere itTERNlTAS AVGVSTh & S. C ve* di 6eba(liano Erizzo * BtfT* D Libro Primo/ Eternità, òPerptttHM, DOnQa> che Cede fopca v


. Iconologia . in capo vn bafalifco doroquellanimale era apprefìo à glEgitti) inditiodeirEternità» perche non può cflcre ammaz-zato da animale alcuno, fì come dice Oro E-gittio,nc fuoi Geroglifici,anzi facilmente colfiato folo ammazza le fiere» e glhuomini, dtfdcca lherbe» & le piante. Fingcfi di oro,per-^he loro è meno, foggeito alla cocruiuonc,je glaltri metalli. E T E R M I T A% Nella Medaglia d^Adriano, Onn3,chefo(liencduetefte coronate* vna per mano con quefte lettere itTERNlTAS AVGVSTh & S. C ve* di 6eba(liano Erizzo * BtfT* D Libro Primo/ Eternità, òPerptttHM, DOnQa> che Cede fopca vna sfera celeftetcon la dcftra porga vn Solleoni fuoitaggj,& conlafiaiftcafoAenga vna Luna>pernaoftrarccomc ancora nota Pierio Valerianone faci Geroglifici>che iì Soleie la Luna fonoperpetui genitori delle cofe«& per propria vir-tù generano) e confciuano,& danno il nutti-nienco a tutti li corpi inferiori,iI che fu moltobene confìderaco da gli Amichi £gitti)> pct ^9%. rapprefentarc lEternità credendo fermarne,te, che quefti due lumi de! mondo foflero perdurare infiniti fecoli, & che fiideco conferua-cort,& anco nutritori di tutte le co(c createfolto di loro. Siede fotto la sfera cclef!e,cc-mc cofa, che fia durabile. & ipetua-, nclfcMedaglie col veftinacttto»cinto,e largo. I C A. già detta. LArchipendolo ne da per fimìti-tudme ad intendere»che fi come al«,lhoravnacofaeflere bene in piana,fi dimoilra>quandoil filo pendente,tra le due gambe di detto iftromen-to non tranfgredifce vecfo veruno,de glleftiemi, ma saggiufta conlalmea fegnata nella patte fuperio«^re* ondiegli defcende;. cofi quefìadottrina dellErica infegna lhuo^mo, che alla rettiradinc, & vgua»glianza della ragione il fen(uale ap«perito fi conforma » quando nonpende àgl*eftiemi« mànel mezo firitiene^ E V E N T O B V O W Q, G DOina di afpetto gr


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