. Imprese illustri di diuersi, coi discorsi di Camillo Camilli, et con le figure intagliate in rame di Girolamo Porro Padouano .. . li alle uolte fono tali,che farebbe pazzia il dire,che lauttore,folle quali! uoleife,haueile hauuto lanimo adef-fi. Isfione adunque farà figurato per laperfona dellauttore,&: laruota per li tormenti, chegli fopporta in amando. Il mottopoi efplicabenislìmo>&ingegnofamente ,che lì come Isfioneè cofi tormentato per hauer hauuto troppo alto delìdeno, cofi e- gli X4 DI GIVLIO MOSTI, gli per hauerlocato i fuoi penfieri in Donnattitroppo merito ìAlqual motto fi uiene
. Imprese illustri di diuersi, coi discorsi di Camillo Camilli, et con le figure intagliate in rame di Girolamo Porro Padouano .. . li alle uolte fono tali,che farebbe pazzia il dire,che lauttore,folle quali! uoleife,haueile hauuto lanimo adef-fi. Isfione adunque farà figurato per laperfona dellauttore,&: laruota per li tormenti, chegli fopporta in amando. Il mottopoi efplicabenislìmo>&ingegnofamente ,che lì come Isfioneè cofi tormentato per hauer hauuto troppo alto delìdeno, cofi e- gli X4 DI GIVLIO MOSTI, gli per hauerlocato i fuoi penfieri in Donnattitroppo merito ìAlqual motto fi uiene ad accrefcer uaghezza con la reticenza delIecofe chefeguononeliauttorejdacùiètolto, moftrando taci-tamente di contentarti delle fue amorofc pene, poi che le Cop-pola per alta,& nobiliflìma cagione» Nouo Iffion foniOyUeloce rotaMi uolue afflitto in fé ben dìtole bafìo ella, mi rota,Non piango io già mio Jlato,ò me nadir*Stringa, fuella il deftin9taceri,fcota>Chè troppa alto V oggetto ond* io tanta altera elbel, chin terra bonoro*Che pianger non debbio,fe ben ne moro». GRE. 15 GREGORIO SERLVPI. <$£2;<£&#
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