. Le imagini dei degli antichi . ,&. haueua nellai*tro,che era il minore,Gicerone,& Virgilio- Ne erano Lari cir-ftodi delle prillate cafe folamenre, ma di tutta la Gittade an-j;chora, & de i campi etiandio fuori alla. Villa^comemoftia Ti!Tì&mIìo ~ bullo,quando dice* Et voi tari cuHodì già dericchi\ Hor depoueri campi , Ivofìri doniguatate v chumil vi porgo , e facm* Onde furono adorati ìouente su i crocicchi delle vie T orofigure offerte appendeuano loro in certi dì alcune palle, & figurette di lo-&i Lari. uà -, quelle erano per gli ferui, quefte per gli altri j & tan te nemetceua ciascheduno


. Le imagini dei degli antichi . ,&. haueua nellai*tro,che era il minore,Gicerone,& Virgilio- Ne erano Lari cir-ftodi delle prillate cafe folamenre, ma di tutta la Gittade an-j;chora, & de i campi etiandio fuori alla. Villa^comemoftia Ti!Tì&mIìo ~ bullo,quando dice* Et voi tari cuHodì già dericchi\ Hor depoueri campi , Ivofìri doniguatate v chumil vi porgo , e facm* Onde furono adorati ìouente su i crocicchi delle vie T orofigure offerte appendeuano loro in certi dì alcune palle, & figurette di lo-&i Lari. uà -, quelle erano per gli ferui, quefte per gli altri j & tan te nemetceua ciascheduno delle vne,& delle altre,quanti erano tutadi cafà,accioche venendo i Lari fi appigliaffero a quefte, ne fa-celfero poi male alle perfone^perche credettero alcuni, eh. egir-;no foftero Demoni) dinferno, li quali venuti fopra terra allho-|ra,che erano celebrati alcuni dì per loro , haurebbono fatto;del male alle perfone » Ce tcouato non haueflero da traftullarfit intorno De gli Antichi 407. Imagini delti dei Lari cioè cuflodi delle priuate cafe & delle particolari Città , & inuettigatori de fatti immani,onero dei noceuoli, gr indagine delti dei penati, & bie-roglifico loro, dinotanti ancora loro dei familiari,^*«-Rodi delle Città 0 w/e rft- /waafi. lAlt Cane coLari. Tenari; Cicerone-3» Dionifìo, 414 Imaginf de 1 Del intorno alfe figufette, eh* io dilli. O veramente fu fatto oue^ùo da gli antichi, perche alcuni altri diflero ,chei Larìeran3leanime noftre vfeite già decorpi mortali,le quali veniuano àquelle fr.{Te,& bifognaua, che trouaiTero qualche corpo , ousripolare , che ivno,e laltro, fi raccoglie da Fefto . Ma per bpiù erano fhmati i Lari certi Demoni cuftodi priuati delle ca-ies& erano perciò fatti in forma di giouanetti vefliti con pelledi cane,che habbino a piedi pur anco il cane; volendo gli an-tichi inoltrare per quefto animale,cheglino erano fìdeli,e dili-genti guardiani delle cafe,formidabili a gli ftranieri,& piaceuoli a d


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