. Teatro d'imprese . Jèwmpde &eeni Ciò: battuto Bottini. tolto forfè dal precetto dAntiftene, il quale cinlègnaua, che noi fido-tieflìmoaila Republica accollare in quella maniera,che facciamo alFuoco ne troppo da predo, ne troppo di lontano, perche ò non sag*ghiacciamo, ò non ardiamoj coli chi fi diparte in tu tto,e per tutto dal- lanioni ciuili ne diuiene à fevile, S&id altri inutile, reftando addormen-tata la virtù dellingegno, che nemaneggi fifueglia:chi poi tropposauuicinaauuolgendofiin tutti i negotij in vece di grandezza, efplen-dorej nacquifta odio, & inuidja, I Re dePerfi non andauano


. Teatro d'imprese . Jèwmpde &eeni Ciò: battuto Bottini. tolto forfè dal precetto dAntiftene, il quale cinlègnaua, che noi fido-tieflìmoaila Republica accollare in quella maniera,che facciamo alFuoco ne troppo da predo, ne troppo di lontano, perche ò non sag*ghiacciamo, ò non ardiamoj coli chi fi diparte in tu tto,e per tutto dal- lanioni ciuili ne diuiene à fevile, S&id altri inutile, reftando addormen-tata la virtù dellingegno, che nemaneggi fifueglia:chi poi tropposauuicinaauuolgendofiin tutti i negotij in vece di grandezza, efplen-dorej nacquifta odio, & inuidja, I Re dePerfi non andauano ma; lenza ilFuo-* Di Giouanni Ferro. 347 il Fuoco,i Greci negli efferati iè Io faceuano portare auanti,cofi anche iMagiftrati Romani haueuano in coftumc di v/are vn tal riropreiòdaPerfi, e Greci, però fu porto in cima di vnhafta vn vaiò, doue vi era vna.,fiamma di fuoco, con mezoverlo accennante il detto, da noi Lvx pv-Blica pkincipis iGNES,che JngensmalamentefcriueilSadeler,fu Carlo di Lorena di Valdemon Cardinale, port


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