. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . da, & perchc ncl gridare fi coramuoue il fan- tcrmine a noftri penfieri, tuttauia ac-gue, fi porta fempre vn non so che fpauente- crelconai
. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . da, & perchc ncl gridare fi coramuoue il fan- tcrmine a noftri penfieri, tuttauia ac-gue, fi porta fempre vn non so che fpauente- crelconail defiderio di paifare auanti, e con uole nelia faccia,& fi come la voce eommuo- qitefto infelice continuo ftimolo ci conduce-iie Iorecchie, cofi i lineamenti della faccia_j mo miferamente alia per la vifta difpiaceuolc,come an- La borfa, che ella vcrfa, moftra, che comecora la horribile acconciatura dell|a fua tefta. volgarmente fi crede eflere felice chi ha gramI II veftito bigio per eflct quefto colore com. facol ta , ccjsi fi vede effcr priuo di gran com-jiofto di bianco, & di nero, e meffo per fomi- modi chi nc e (enza,il che facilmente pub fuc-gliar lanottCyClVe fpauenteuole, non qtiando cedere a orcuriffiini: maquando ha folo tanta luce, chcierua per ved^r le forme fpauenteuoli, Mtfericordia, che fi pQnno rapprefeiuar confuiaracntc irk-i* Vcdi le Deatitudini. j Cc ^ 40 6 Iconologiadel Ripa. DOniia di carnagione bianca, haiiera gliocchi groffi, & il nafo alquanto aquili-no>con vna ghidanda doliua in capo, ftandocon le braccia apcrtc, ma tenga con la deftrama no vn ramo di cedro con il frutto, a cantovi fara Ivccello pola, ouero cornacchia. Mifei-icordia e vnatfetto dcllanimoconi-paffioneuole verfo Ialcrui male , come La carnagione bianca,glocclii grofTi, Sc ilnafo aquilino fecondo il detto di Ariftorcle alcapo fcfto de fifonomia, fignifica inclinationcalia Mifeiicordia. La ghiiianda doliuo,che ti
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