. Dialogo dell'imprese militari et amorose . Per il che gli fa da me fatta a richiefa del Si-gnor Mcrtier Ambafciator Francefe in Roma dopola morte del Re Francefco,vnaLunapienadi tuttotondo con vn motto di fepra: qjvm plenaest, fit aemvla soLis,Perdimoflrar,chegli haueua tantojplcndore , che sagguagliauaal Sole facendo la notte chÌ4ra,com il ; o fallo quefìe tre imprefe di quejli tre Re Francefi hanno (a mio parere) tutta quella grandezza,che fi ricercaci di fizgetto e vifiadorne difpirito efignifìcato\e non so fé gli arguti fimi Spagnuoliv aggiunger i o. Voi non v i
. Dialogo dell'imprese militari et amorose . Per il che gli fa da me fatta a richiefa del Si-gnor Mcrtier Ambafciator Francefe in Roma dopola morte del Re Francefco,vnaLunapienadi tuttotondo con vn motto di fepra: qjvm plenaest, fit aemvla soLis,Perdimoflrar,chegli haueua tantojplcndore , che sagguagliauaal Sole facendo la notte chÌ4ra,com il ; o fallo quefìe tre imprefe di quejli tre Re Francefi hanno (a mio parere) tutta quella grandezza,che fi ricercaci di fizgetto e vifiadorne difpirito efignifìcato\e non so fé gli arguti fimi Spagnuoliv aggiunger i o. Voi non v ingannate certo yperche difficilcofa ì il migliorare* Ma ** LE IMPRESE. Ma il Re Catolico ne cauo la macchia, quando porto il nodo Gordiano con la mano dAleffandro CMagnojl quale con la Scimitarra lo taglio, non potendolofciorre con le dita, col motto di [opra, tanto monta. Et accio che intendiate il penfero di quel prudenti fimo Rè/voi douete hauer letto in Quinto Curtio,come in Afa nella citta di G or dio era in %>n tempio linejlricabil nodo detto Gordiano}e lOracolo diceuay che chi lhauejfe fapu- tofciorre farebbe flato Signor dellAfa\ perche arrì^ uatidociAleffandro,ne trouando capo da fior lo per fatai bizarria,c fdegno lo taglio,coji Oraculum aut impleuity mede fimo interucnne al Re Catolico yil quale hauendo litigio fa differenzafopra lheredita DIUM. Ciorió. 33 lheredità del Regno di Cas~Hglia,non trottando altravia,per configuir la giuFUtia, con lajpada in manolo combatte , e lo vinfe ; di maniera, che così bellaimprefa hebbe gran fama, e fu fari derudita leg-giadria a quella di Trancia. Fu opinione dalcunhcheli afuffe trouata
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