. Le imagini de gli dei de gli antichi . e 214 vittoria infauordiGiouecontraGi ganti 214 violenza Dea 224 OLA Via detta la fede de Cecropi *??virtù Dea adorata in Roma 271virtù mafchile 287 vittoria con Mi ne ma 2 83 vittoria fenzale,in Roma nel Cam-pidoglio 29^vittoria come difegnata 296vittoria Dea commune 29Pvittime date a Marte 294vitello fquarciato nelle ccremofiiedi Bacco ?19vlifle fprezza le Sirene 1S1vnxia cognome di Giunone 14 ?vfodegli Dei antichi nelfepelireimorti v 209vulcano per linuerno 3 avulcano perche in tefo non potè maicongiungerfìaMinerua 28?vulcano che ila zoppo 287vulcano
. Le imagini de gli dei de gli antichi . e 214 vittoria infauordiGiouecontraGi ganti 214 violenza Dea 224 OLA Via detta la fede de Cecropi *??virtù Dea adorata in Roma 271virtù mafchile 287 vittoria con Mi ne ma 2 83 vittoria fenzale,in Roma nel Cam-pidoglio 29^vittoria come difegnata 296vittoria Dea commune 29Pvittime date a Marte 294vitello fquarciato nelle ccremofiiedi Bacco ?19vlifle fprezza le Sirene 1S1vnxia cognome di Giunone 14 ?vfodegli Dei antichi nelfepelireimorti v 209vulcano per linuerno 3 avulcano perche in tefo non potè maicongiungerfìaMinerua 28?vulcano che ila zoppo 287vulcano con topi 287vulcano gettato giù dal cielo 287vulcano slega la madre Giunone 185 vulcano alla fucina 286 vulcano Re i$6 vulcano legò con vna rete Venere, e Marte 288 ZAmpognadiPan io* Zefiro marito di Flora vento^marito di Flora 192 IL FINE. L E IMAGINI DE I DEI DE GLI da Cartari Reggiano. Con la efiofùone allegorica fitto cìafcuna Jmagine\ eHratta dalliftefo per Ce fare Malfatti ^ 1 tutte le per fettioni date alla natura bu-mana altra non è, che fi a maggiore, népiù propria allhuomo della Religione; Re],Vfon>& perciò non fa gente alcuna mai, che perfettio-di quefia non participajfe in qualche mo- ne Et benché fi dica , che la ragione pale de gliprincipalmente fa lhuomo differente da nuomini gli animali brutti ; nondimeno fi vede,che anco innanzi a lvfo di quefia, lareligione fi mojìra in lui, come che natu-ralmente accompagni lanimo bumano, fecondo che diceua lamblico Fi-lofofo ^Platonico, ilquale vuole, che certo lume diuino venghi a feriregli animi noftri, & che in queHi rifuegli vrìappetito naturale di bene ,fopra del quale fi difeorre poi,& fé nefagiudicio . Laqual cofa è fiatapofta da alcuni fotto lafauola di Trometheo , come che quel fuoco diui-no , col quale egli diede vita al primo huomo, tiri di continuo a sé percerte vie occulte lanime Immane, & che quefie parimente fentendodonde fono ve
Size: 1578px × 1583px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., book, bookdecade1600, booksubjectmythologyclassical, bookyear1609
