. Le imagini dei degli antichi . cità ,lieda Mercurio ci viene , conciofia che altro animale non filouiquafi più fagacedei cane . O pure lofeceuano cosi, per-iie, come recita Diodoro Siculo, fu Anubi figliuolo di Ofiri- DiodoYO Slot-le, & feguitando il padre in tutte le guerre moftrofi valoro- lo .li) fempre , onde come Dio fu riuerito doppo morte, & percheiiuendo ci nortò per cimiero un canefopra iarmi,fu poi fitta 1 fua imagine con capo di cane j uolendo puranco perqudtoIntendere, che egli fu lempre fagace cuftode, \k fedele del pa-l:e, difendendolo curtaua da qualunque hauefTe tentato di ■i
. Le imagini dei degli antichi . cità ,lieda Mercurio ci viene , conciofia che altro animale non filouiquafi più fagacedei cane . O pure lofeceuano cosi, per-iie, come recita Diodoro Siculo, fu Anubi figliuolo di Ofiri- DiodoYO Slot-le, & feguitando il padre in tutte le guerre moftrofi valoro- lo .li) fempre , onde come Dio fu riuerito doppo morte, & percheiiuendo ci nortò per cimiero un canefopra iarmi,fu poi fitta 1 fua imagine con capo di cane j uolendo puranco perqudtoIntendere, che egli fu lempre fagace cuftode, \k fedele del pa-l:e, difendendolo curtaua da qualunque hauefTe tentato di ■irgli male . Oltre di ciò, fé non fu Hercole il medefimo che HeYcole^.*jìiercurio , ben fuda lui poco differenre > come ne fa fede laiiiagine fua fatta da Francefi, cheladorauano per lo Diodcl-: I prudenzaj ik della cloouenza, in quefta guifi,comeraccon-1 1 Luciano . Eia un uetchioquafiali ultima uecchiaia, turto Luciano,iluo, fé non che haueua alcuni pochi capegli in capo , di R j: colore li Imaginì dei Dei3. ÌJTj im*gw* di Hercole appo Franceft da loro tenuto dio della^ eUoquenTp , e^ delTefsercitio ,qualfu da alcuni tenutoanco per Mercurio & quefta imagine dinota la for^a della elloquen-^ay & disciplina militare, mafjime ne vecchi Capitani 3 & con fumati oratori. SS a & t>egl! Antichi, fcìjf poWerofco in vìf>, e turco Cfefp ■, & rugofo « ueflitò di vuaielle di Lione, ckehe nella delira ceti ella una mazza , & vn-irco nella finiflra *, gli pendeua vna faretra da gli horneri > Oclaueua allo diremo del a Hngua attaccate molte carene di>fo> & di argento fortililTìme , con le quali ei fi trancila d/c-ro perle Orecchie una moltitudine grande di gente > che loeguttaua però uolontierì . Facile cola è da uedere,che quellamagine lignifica la forza della eloquenza, la quale-dauano fifotfwW^a »?quelle genti ad Hercole > perche , come dice il medeiìmo Lu- \i->*:iano , fu H ercole creduto più forre affai, & più gagliardo diMer
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