. Delle monete e dell'instituzione delle zecche d'Italia, dell'antico e presente sistema di esse: e del loro intrinseco valore, e rapporto con la presente moneta dalla decadenza dell'impero sino al secolo XVII ... eL. 24. ^,Livornino L. 20. Ducato; di Venezia L. i5. 4. Teftoni i tolti quelli del Re-gnante Pontefice L. 6, 15,Pavoli vecchi L- 2. 5. Li- tr)> Cioè^ Pavoh n. 20. lo che dee avvettirfi in occafione di xldurfi la Moneta-&itfg* del i7j«.- alU ridotta corrente ia qucft annc 1739. col dibatterne -•. 144 appendice: Lira di Savoja L. 4. lo# Ducato di Modena L. 12. — Fer aggiunta d
. Delle monete e dell'instituzione delle zecche d'Italia, dell'antico e presente sistema di esse: e del loro intrinseco valore, e rapporto con la presente moneta dalla decadenza dell'impero sino al secolo XVII ... eL. 24. ^,Livornino L. 20. Ducato; di Venezia L. i5. 4. Teftoni i tolti quelli del Re-gnante Pontefice L. 6, 15,Pavoli vecchi L- 2. 5. Li- tr)> Cioè^ Pavoh n. 20. lo che dee avvettirfi in occafione di xldurfi la Moneta-&itfg* del i7j«.- alU ridotta corrente ia qucft annc 1739. col dibatterne -•. 144 appendice: Lira di Savoja L. 4. lo# Ducato di Modena L. 12. — Fer aggiunta di QriJa Lo Scudo dargento di Modena col valore dilire 22. IO. elTendo llato bactuto verfo la metà diGennajo di queft*anno 1739.) ed è dinominatoScudo dargento di Modena coli*effigie del Du-ca da una parte, e dallaltra larme di Cala dE-fte ; ed il motto : Veteris Monumenti decoris, or-dinandofi con tale aggiunta di Grida fotto il di17. Gennajo 1739. di dovere accettare e (penderein corfo per la valuta equivalente al Filippo j cioèlire 22. IO. Ma fi fappia ancora daPoiteri, chetal moneta fu rara A^is; non lolo Tene videropoche, ma pochiflime del tutto; talché neppureoccorreva farne qui ESTRAT- I4J ESTRATTO ICEL CODICE MS. C, DELLA BIBLIOTECA ;IANA 3NTIT0LATO f>i^ifétmenPl dì feji e di mifnre di vicrcatanzis, e // ^/• tre xo^c necefsstrie a fa^^r^ dai Mcrcatcwti ^r. Scrìtto per ordine di Frakcssco Balducc Pegoloixkdi Piicrzc da Fjlippo di NiccoxAO ^rescosàxi:! nei 1471* PESI DEI CATAIO, M Ena di Sara fa al pefo di Genova lib. 6^ ojWce 2* pag« ^ Mena di Organci fa Genova lib. g. once Oltraire fa in Genova lib. 3. once 9,Mena d* Armaleco fa in Genova lib. 2. on^e di Chamexu fa in Genova lib. 2* Tana nel Mare Maggiore. Alla Tana fi hann^j di più maniere pefi e mifure;come diviferà qui appre/Toj cioè Cantaro ^ che è Can-taro Genovefe. Libbra grofìfà, che èRuoroli 20. Genovefi. Ruotoli, che 20. Ruotoli fanno una lib.
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