Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . data fepoltura ad un Luca della Robbia, ten-ghiamo per certo, che fofìe quello ftefib, del quale abbiam parlato. E 2 B1CCI <J8 B1CCI DI LORENZO DI BICCI PITTORE FIORENTINO Difcepolo dello/le/lo Lorenzo di Biccì fuo Padre, -*k Nato ^ 1452. ^J^^^^^^iOCO ci occorrerà dire di Bicci di Lorenzo di Bicci, per-chè avendo egli, per quanto f


Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . data fepoltura ad un Luca della Robbia, ten-ghiamo per certo, che fofìe quello ftefib, del quale abbiam parlato. E 2 B1CCI <J8 B1CCI DI LORENZO DI BICCI PITTORE FIORENTINO Difcepolo dello/le/lo Lorenzo di Biccì fuo Padre, -*k Nato ^ 1452. ^J^^^^^^iOCO ci occorrerà dire di Bicci di Lorenzo di Bicci, per-chè avendo egli, per quanto fi ha di notizia, fempreajutato ii Padre nelle fue pitture , delle quali, come al-trove dicemmo, redo, per così dire, piena quella noftraCittà e lo Stato, non potè per avventura far cofa, cheinteramente fua poteiTe dirfi : fé non volefllmo afferma-re, che gran parte delle pitture del padre, non fofleroftate parte del pennello di lui. Trovati elTere flato que-fto artefice defcritto nellantico Libro della Compagnia de Pittori Tan-no 1424. e che egli finifle di vivere quella mortai vita alli 6. di Maggiodel 1452. Ho io riconofciuto fieli antico Libro de* morti deReverendiPadri del Carmine di Firenze, che il corpo fuo fofle iti quella Chiefa fé BARTOLOMMEO DI DONATO PITTORE Fiorì intorno all anno 1420. ISSE ne* tempi di Bicci un altro Pittore chiamato Bartolom-meo di Donato, il quale io trovo pure defcritto nelfoprarunominato Libro degli Uomini della Compagnia de* Pittorinellanno 1411. Dell opere di queft? artefice non ho io al-cuna notizia particolare : né tampoco di chi folle il mae-ftro di lui nellarte; ma contuttociò ne ho voluto qui farealcuna ricordanza , colloccafìone di aver Ietta cofa, che fenza dubbio nonpotrà difpiacere al mio lettore: dico un Comprometto, fatto nella perfo-na di luì, per pubblico Iflrumento, rogato da ser Aleflò Pelli agli 8. di Lu-glio 1427. efifìente nel pubblico Archivio Fiorentino, mediante la notiziaavutane dalla felice memo


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