. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . resa della razionale disposizionedella luce e delle ombre e della loro proiezione sui orpiin accordo con la prospettiva lineare. In una parola, in questa grande e complessa C3m-posizione è quasi slato condensato ogni progresso fattofin allora dallarte fiorentina, superiore in quel tempoa quella dogni altro paese. 11 quale sforzo non è m-ira-viglia che abbia procacciata a Paolo Uccello la rinomanzadi grande maestro, come attesta il Vasari; e noi perconto nostro siamo persuasi che lo stesso Michelangelodeve avere lungamente studiato
. Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI . resa della razionale disposizionedella luce e delle ombre e della loro proiezione sui orpiin accordo con la prospettiva lineare. In una parola, in questa grande e complessa C3m-posizione è quasi slato condensato ogni progresso fattofin allora dallarte fiorentina, superiore in quel tempoa quella dogni altro paese. 11 quale sforzo non è m-ira-viglia che abbia procacciata a Paolo Uccello la rinomanzadi grande maestro, come attesta il Vasari; e noi perconto nostro siamo persuasi che lo stesso Michelangelodeve avere lungamente studiato limportante lavoro e glisia tornato alla mente allora quando volle riprodurre lastessa storia del Diluvio nella Cappella Sistina. Ancheesaminando ora quanto rimane del dipinto di PioloUccello, è forza convenire che il soggetto vi fu tratatocon stile pili largo e con arte piìi matura che non neiprimi suoi lavori. Questarte può dirsi sorella di quelladi Andrea del Castagno, ma con minore volgarità nelleforme e nei tipi; arte nobile e profonda, che non ha.
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