. Delle imprese, trattato . gli diffe ) hór mi prometti Serbar la fede d cui mifìringi^ e alletti • \Amami vita mia ,ferbami intatte Leggi damor, che ti prometto anchio %Mentre Scilla vorace i Mo/ìri batte y E riuerente al mar ricorre il B,io0 tragli Scogli londa Euro dibatte, Farti vn eterno don dellamor mìo»Bacianfi, e lieti fan de londe il corfoy Lun degli amanti nuota, e laltro è in dorfo» Così Vvn laltro vagheggiando, il fiore Pur degli amici, alfine horribil fatoEmolo de lamor ^fa chefebi fuore Il Giouenetto, ^ il Delfino a lato l DJ LIBRO TERZO. 31 Dì cruda JpinapoifenteThorrore Che di
. Delle imprese, trattato . gli diffe ) hór mi prometti Serbar la fede d cui mifìringi^ e alletti • \Amami vita mia ,ferbami intatte Leggi damor, che ti prometto anchio %Mentre Scilla vorace i Mo/ìri batte y E riuerente al mar ricorre il B,io0 tragli Scogli londa Euro dibatte, Farti vn eterno don dellamor mìo»Bacianfi, e lieti fan de londe il corfoy Lun degli amanti nuota, e laltro è in dorfo» Così Vvn laltro vagheggiando, il fiore Pur degli amici, alfine horribil fatoEmolo de lamor ^fa chefebi fuore Il Giouenetto, ^ il Delfino a lato l DJ LIBRO TERZO. 31 Dì cruda JpinapoifenteThorrore Che di mortai ferita Tba in dolce languire abbajja il ciglio Lamante più chel mar fifa rermiglio, yAhì cruda, ahi rea, ahi difpietataforte, Timido folca conpiùpejo londe .Le gambe che al nuotargli erano fcorte, Ceffan,e tacque fi fan più fecondeDelfangue ù delfanciul vede la morte, Eguix^a, efalta a le più chiareJponde,Cadde il morto ; egli mejìo, ad vno ScoglioVrtmdo y dijfe, lo morir teca j,. :ìi Non DELLE IMPRESE Non dciiono elT:rcicarfi inimicitiefamigliari.
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